M.P. – Con l’assemblea di sabato 27 maggio, i soci della Banca di Credito Cooperativo di Carate Brianza hanno approvato in Assemblea Ordinaria il bilancio di esercizio 2016.
Sono numeri, quelli descritti dal Presidente Annibale Colombo, che hanno confermato come, nonostante un quadro congiunturale che non ha registrato significativi miglioramenti, la Banca abbia conseguito risultati lusinghieri sia in termini di solidità che di conto economico.
Il 2016 si chiude infatti con un utile netto di esercizio di 4,7 milioni di euro (+36% rispetto al 2015), nonostante rettifiche prudenziali sui crediti ed accantonamenti di contributi per i sistemi di salvataggio delle banche.
Positive dinamiche si registrano sia sul fronte della provvista che su quello degli impieghi. La raccolta globale infatti, sulla scia di quanto conseguito negli anni scorsi, è cresciuta del 4,53% rispetto all’anno precedente, grazie in particolare ad un significativo incremento della raccolta indiretta, raggiungendo i 3.182 milioni di euro. Per quanto riguarda il lato impieghi la banca ha confermato, ancora una volta, il proprio sostegno alle famiglie ed alle imprese del territorio, con un incremento su base annua del 4,29%, portando i crediti verso la clientela a quota 1.465 milioni di euro.
La Banca mantiene un elevato livello di solidità: i fondi propri ammontano a 253,5 milioni di euro (248,3 nel 2015); ottime indicazioni arrivano in particolare dall’indice CET1 ratio (dato dal rapporto tra capitale di primaria qualità ed attività di rischio ponderate) che risulta del 16,5%, confermandosi ampiamente al di sopra della media del sistema bancario.
Oltre all’approvazione del bilancio, il tema principale dell’assemblea è stato l’adesione ad Iccrea Banca quale Capogruppo Nazionale del credito cooperativo. Una scelta, intrapresa dal Cda il 10 gennaio scorso, che ha trovato parere favorevole da parte dei soci della Banca, ben consapevoli dell’importanza del ruolo che Iccrea da sempre possiede nel panorama del credito cooperativo italiano, del quale può quindi ritenersi la naturale rappresentante ufficiale. E’ stato ricordato inoltre che la BCC di Carate Brianza è uno dei soci costitutivi dell’Istituto con sede a Roma, nato più di 50 anni fa per dare al sistema delle allora Casse rurali un istituto centrale necessario per coordinare lo sviluppo che successivamente è avvenuto, e di come esso goda di buona considerazione sia a livello nazionale che internazionale.
Soddisfatto il Presidente Annibale Colombo: “E’ per noi sempre un momento fondamentale l’appuntamento con i soci per l’approvazione del bilancio, orgogliosi anche quest’anno di aver portato numeri che parlano chiaro e confermano un modo di fare banca sano, prudente e lungimirante. Se pensiamo poi che la nostra redditività è stata non poco compressa dagli accantonamenti ai vari fondi salva banche dobbiamo essere ancora più orgogliosi dei risultati conseguiti; essere solidi e redditizi allo stesso tempo non è aspetto di poco conto di questi tempi. Il dato che mi rende maggiormente soddisfatto è la significativa crescita registrata sul lato impieghi, in un momento di sostanziale stazionarietà a livello nazionale. Un supporto economico al territorio a cui si affianca anche la nostra tradizionale attenzione verso il sociale: anche nell’anno 2016, infatti, abbiamo confermato il nostro apporto dando vita a numerosi interventi tra manifestazioni, sponsorizzazioni, erogazioni liberali ed opere di sostegno alla collettività, per un ammontare totale di circa 2 milioni di euro. Mi ha fatto piacere che nell’Assemblea un socio abbia messo in risalto quanto recentemente fatto dalla banca in tema di solidarietà, per quel che concerne un recente intervento in aiuto ai ragazzi di Amatrice. Era questo l’ennesimo di una serie di interventi che nell’ultimo esercizio la nostra banca ha messo in campo per i territori colpiti dal terremoto. Registro con soddisfazione, infine, l’unanime consenso da parte dell’Assemblea dei Soci alla proposta del Consiglio di Amministrazione della Banca di aderire al gruppo bancario cooperativo di Iccrea Banca, consapevoli che questa sia la scelta giusta che ci darà modo di continuare ad operare concretamente e positivamente per il nostro territorio”.