Rifugio Elisa, letture sceniche al cospetto della Grigna

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Biagio Ferrari
Biagio Ferrari

“Il gesto, l’uomo e la roccia” sabato 8 e domenica 9 giugno

Nel contesto selvaggio del rifugio data voce agli scritti di Biagio Ferrari

MANDELLO – Un paesaggio di montagna a fare da sfondo a storie di vite in cui la montagna è stata una protagonista costante. Negli spazi del Rifugio Elisa, nella Grigna più selvaggia, prenderanno voce gli scritti di Biagio Ferrari, giovane di Castione della Presolana, arrampicatore e scrittore.

Poesie e pensieri raccolti in quaderni che, dopo la sua morte, finiscono nelle mani di Davide Brena e Alberto Finazzi, due amici di Bergamo che come lui hanno nel cuore la montagna e l’arrampicata. Rivedono in quello che leggono loro stessi all’età di 19 anni, la stessa di Biagio, quando come lui si interrogavano sulla vita, coltivavano sogni e ideali.

Rifugio Elisa, dove si svolgeranno le letture sceniche

Da qui la decisione di condividere con gli altri quei pensieri e quelle esperienze che tutti e tre li hanno accomunati, a quota 1515 metri nella “capanna” di proprietà del CAI Grigne Mandello in due tranche, sabato 8 e domenica 9 giugno. Dopo lo spettacolo di sabato, programmato intorno alle 20.30/21.00, possibilità di pernottare in rifugio. Prevista anche la cena. La domenica invece l’esibizione sarà all’aperto, verso le 14.00, con durata prevista di un’ora.

Per informazioni e prenotazioni consultare il sito del Rifugio Elisa. L’evento non si terrà in caso di maltempo.

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