il Pdl ha la memoria corta

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LECCO – “Che il PDL Lecchese abbia ormai pochi giorni per trovare una soluzione sulla questione della targa è un dato di fatto e questo forse ,li fa innervosire non poco . Soluzione che si poteva condividere e sicuramente con un po’ di buona volontà si sarebbe trovata ,se non fosse prevalsa la tipica e caratteristica arroganza che come sempre prevale sulla ragione e il buon senso. La memoria è corta, non ci si ricorda naturalmente di tante cose passate che hanno portato alla distruzione di questo bel paese. Si negava l’evidenza, tutto andava bene, si diceva che i ristoranti erano tutti pieni , si finanziava Alitalia ecc . Si parla oggi di problemi veri della città , ma non ci si ricorda del passato : dell’immobilismo del periodo Faggi, dei soldi inutilmente spesi per un piano del traffico ancora nel cassetto e mai utilizzato, di quando si intitolavano piazze (piazza lega Lombarda) oppure si rifacevano piazze con soldi dei contribuenti Lecchesi con simboli di partito (il sole delle alpi) ma tutto andava bene , quella era la vera l’urgenza . Ed oggi si trascina in un teatrino della politica una Mozione che si poteva discutere e votare nel Consiglio del 14 maggio, uno spreco che si poteva evitare ,si pagheranno ore straordinarie al personale comunale (segretarie , vigili, messi ecc) più le utenze del caso (luci , per fortuna non il riscaldamento). Si parla di Imu ,tassa che arriva in conseguenza proprio delle scelte fatte e votate e volute da PDL e Lega Nord .” Il rimedio della cattiva memoria è spesso il pensarci su”.

Ezio Venturini
Capogruppo Consigliare Italia Dei Valori