LECCO – “Sono la mamma di un ferroviere e sono davvero arrabbiata. Ogni giorno succedono fatti spiacevoli, ho pensiero che gli capiti qualcosa.
Siamo arrivati all’estremo, non si può andare avanti così, rischiare la vita quando si lavora e si deve avere a che fare con gente ubriaca, drogati e violenti, non se ne può più. Servono provvedimenti seri e immediati… non è questa l’Italia che vogliamo. Si deve andare a lavorare sereni, senza pensare chissà oggi come andrà a finire. Si lavora per mandare avanti la famiglia.
Prego tutti i giorni che mio figlio torni a casa dalle sue bambine e da sua moglie sano e salvo. Penso a tutti i padri e mariti.. non si può rischiare la vita quando si va a lavorare….”