Consiglio Provinciale: a Villa Locatelli si inaugura l’era Polano

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primo consiglio provinciale polano

LECCO – Giovedì sera è andato in scena il primo consiglio provinciale dopo le elezioni di domenica 12 ottobre, il neo eletto presidente della Provincia Flavio Polano, insieme ai dodici nuovi consiglieri, ha giurato sulla Costituzione prima di prendere a tutti gli effetti le redini della nuova amministrazione.

Tra i banchi di Villa Locatelli tornano a sedersi l’ex vice presidente Stefano Simonetti, Alfredo Casaletto, Rocco Cardamone, Anna Mazzoleni, Ugo Panzeri e Fabio Crimella, che già avevano coperto il ruolo di consigliere durante l’era Nava, mentre i nuovi volti in aula sono quelli di Bruno Crippa, Sergio Brambilla, Marinella Maldini, Giuseppe Scaccabarozzi, Matteo Canali ed Elena Zambetti.

giuramento polano

Dopo le dichiarazioni di rito e l’applauso dei consiglieri presenti abbinato ai reciproci auguri di buon lavoro, il primo punto evaso dalla nuova amministrazione Polano è stata l’approvazione dell’ottava variazione al bilancio 2014, in occasione del quale si è parlato anche dei lavori per la Lecco-Bergamo in merito ai quali il nuovo presidente ha chiesto che gli venisse concesso “il tempo necessario per visionare l’enorme quantitativo di documenti consegnatigli in merito”.

Altra questione discussa e approvata in aula è stata la variazione al bilancio relativa al progettoExpolake Lecco”, una collaborazione nata tra la Provincia, la Camera di Commercio e Regione Lombardia che prevede lo stanziamento di fondi destinati a progetti di enti pubblici e privati volti alla valorizzazione del territorio in vista del richiamo turistico previsto (e sperato) in concomitanza a Expo2015.

La Provincia  si trova ad essere l’ente capofila di circa 20 soggetti pubblici e privati che hanno presentato i rispettivi progetti di valorizzazione del territorio, progetti che, poi, sono stati riportati a Regione Lombardia la cui amministrazione li valuterà e deciderà in che misura erogare i finanziamenti previsti.

L’ultimo ordine del giorno previsto ed evaso è stato quello relativo al Casinò di Campione: “Nel maggio del 2014 il cammino con il casinò di Campione si è concluso mediante una delibera provinciale che ha deciso per la cessione dell’intero pacchetto azionario detenuto dall’ente Provincia a favore del comune di Campione d’Italia – spiega il neo presidente Polano – ora è stata creata nuova società del comune di Campione, a tutti gli effetti operative. La delibera aveva deciso per la cessione delle quote al Comune di Campione, ma il notaio che si occupa della pratica ha chiesto di modificare il destinatario delle quote dal Comune di Campione a Casinò Campione Spa, appunto la neonata società che ha come socio unico il comune exclave italiana in Canton Ticino. Approvata la delibera potrò firmare in banca per la cessione delle quote e chiudere definitivamente la questione entro fine anno”.

L’operazione che andrà ad effettuare Polano porterà al recupero di 240 mila euro che rappresentano il valore delle quote nominali versate all’epoca.

Prima di concludere la sua prima seduta di consiglio, Flavio Polano ha comunicato che ha nominato come vicepresidente il consigliere Giuseppe Scaccabarozzi. Le deleghe specifiche, invece, non sono ancora state decise anche se il neo presidente tiene a precisare che: “i consiglieri a cui darò le deleghe resteranno consiglieri, quindi senza firma né portafogli”.

Polano, infine, annuncia che “il primo compito di questa amministrazione sarà quello di riscrivere sia lo statuto che il regolamento, in attesa che Regione Lombardia comunicherà definitivamente quali saranno i nuovi compiti dell’Ente Provincia e quali funzioni, invece, passeranno a altri livelli”.