LECCO – Eugenio Milani ha preso il posto di Prashanth Cattaneo all’interno del Consiglio Comunale di Lecco. Dopo le dimissioni presentate dal giovane consigliere del Pd, nella serata di lunedì 8 luglio il Consiglio Comunale ha ufficialmente accolto il nuovo consigliere, già noto in città in quanto presidente della categoria Snag (Edicole) di Confcommercio Lecco.
Ma al di là dell’avvicendamento, ciò che non ha mancato di sollevare qualche polemica durante l’assise di lunedì è stata la decisione presa dall’ormai ex consigliere Cattaneo, che non è stato il primo giovane ad abbandonare il Consiglio “per questioni private”. Questioni, queste, che nel caso di Cattaneo avrebbero a che fare con nuove opportunità lavorative in Gran Bretagna.
Non completamente soddisfatte della motivazione fornita dall’ex consigliere, le minoranze non hanno perso l’occasione per puntare il dito contro “l’ennesima dimissione – ha spiegato Antonio Pasquini – di un trentenne dal Consiglio Comunale. Dopo Nives Rota ed Enrico Mazzoleni ora è la volta di Cattaneo. Verrebbe da chiedersi dov’è finita quella spinta al cambiamento di cui parlavate in campagna elettorale e che pare sia stata uno dei punti di forza della vostra proposta politica. A che punto siete – rivolgendosi direttamente al consigliere Pd Jacopo Ghislanzoni – con il progetto Lecco 18:30? Non credo che i vostri elettori più giovani siano soddisfatti”.
“Abbiamo assistito all’abbandono di quest’aula da parte di tre under trenta – ha aggiunto Giacomo Zamperini, Fratelli d’Italia – Forse il motivo è che non sono stati coinvolti abbastanza dai loro colleghi? Sono stati presi in considerazione oppure no?”. “Credo che l’ex consigliere Cattaneo – è intervenuta anche Cinzia Bettega (Lega) – non sia stato sufficientemente coinvolto”. Dichiarazioni a cui la maggioranza non ha mancato di rispondere che le dimissioni di Cattaneo sono dovute esclusivamente a scelte di vita che lo porteranno lontano da Lecco e che sono incompatibili con la carica appena lasciata. Direttamente interpellato da Pasquini, anche Jacopo Ghislanzoni è intervenuto durante il dibattito, ribadendo come “insieme al consigliere Caccialanza, altro giovane rimasto in Consiglio, cercheremo di portare avanti le idee e i progetti di cui abbiamo tanto parlato. Cattaneo – ha proseguito – ha preso una decisione e cambiato la sua strada. Me ne rammarico, ma noi restiamo e intendiamo darci da fare”.