MERATE – Nonostante l’esito delle elezioni europee avesse seminato tra i suoi il timore di una netta vittoria del PD, l’ottimismo era nell’aria. Si presenta così col sorriso Andrea Massironi, 68 anni, eletto sindaco di Merate con la lista Più Merate, sconfiggendo la sinistra dell dott.ssa Silvia Villa, oncologa del Mandic, arrivata seconda con 2741 voti, 177 in meno del vincitore.
“Ho cercato di tranquillizzare i miei da stamattina alle 9, non erano sicuri della vittoria visti i risultati nazionali favorevoli al PD per le europee – ha ammesso Massironi, che ha festeggiato la vittoria presso le scuole medie di Via Collegio Manzoni a Merate – ma io me l’aspettavo, ne ero sicuro: tutto il lavoro porta a porta fatto non poteva andare in fumo, i meratesi hanno dimostrato di credere nelle persone che hanno le competenze e per quanto mi riguarda, i cittadini che andrò a rappresentare hanno dimostrato anche una grande maturità.” A nomina ufficiale il neo sindaco ha ricordato a tutti i presenti le difficoltà a cui comunque l’amministrazione comunale dovrà far fronte: “Il periodo economico del nostro Paese non è certo dei migliori, rimango preoccupato.”
Sull’essere preoccupati conviene Enrico Mazzucchelli, candidato nella lista Sei Merate di Silvia Villa, che ha così commentato l’esito del voto meratese: “Possiamo parlare di meccanismo da “Gattopardo”? Si vuole cambiare tutto e poi non si cambia niente. Il nostro progetto non è stato capito, forse non siamo stati in grado di renderlo chiaro: quello che volevamo trasmettera era un cambiamento, d’altra parte ben il 40% degli italiani, stando all’esito delle europee, ha capito il messaggio di Renzi, leader in cui noi qui crediamo moltissimo. 177 voti non è una sconfitta storica ma un pò di delusione c’è stata. Come circolo PD saremo molto agguerriti in questi anni di amministrazione, ci sono dei punti critici che vanno risolti e anche se riconosciamo a Massironi ottime competenze amministrative avremo in giunta consiglieri giovani ma esperti che lavoreranno in questo senso.”
Se lo stacco con l’avversario Villa non è stato nettissimo la lista di Massironi ha decisamente trionfato sugli altri due candidati sindaci, Massimo Panzeri (Merate Prospettiva Comune) e Raffaella Zigon (M5S), che hanno rispettivamente preso 1804 e 858 voti.