LECCO – Il Nuovo Centro Destra dà il fischio d’inizio alla propria campagna elettorale. Le elezioni comunali di maggio 2015 si avvicinano e gli esponenti lecchesi del Ncd decidono di iniziare la corsa elettorale appuntando un decalogo delle priorità che interessano la città di Lecco.
Mercoledì sera, nella Sala Civica di Via Seminario a Castello, i consiglieri comunali Angela Fortino, Richard Martini, Antonio Pasquini, Filippo Boscagli, Stefano Chirico, Giuseppe Fusi e Ivan Mauri accompagnati dal consigliere regionale Mauro Piazza, hanno esposto i punti cardine sui quali verterà il loro programma elettorale.
Il primo posto del decalogo Ncd spetta alla “diminuzione della pressione fiscale” perché, come spiega Pasquini “la leva fiscale non può essere la ricetta per amministrare, anzi bisogna perseguire la strada opposta”.
Altro punto che sta a cuore degli esponenti del Ncd è il far “ripartire i cantieri: ostello, Piazza Affari, parcheggi, porto e tante altre opere che attendono il rilancio”, Angela Fortino si focalizza in particolar modo sulla necessità di creare un porto: “Lecco è una città capoluogo di Provincia ed è sprovvista di un porto, quando invece tutti i comuni nei dintorni possiedono almeno un punto di attracco”.
“La raccolta rifiuti nei quartieri deve essere più efficiente, bisogna sanzionare chi sporca e va rinnovato il verde pubblico per avere una città più pulita che torni a difendere il proprio decoro urbano” affermano inoltre i consiglieri Ncd che annunciano anche “la lotta allo spreco nelle mense, il sostegno alle associazioni onlus del territorio, i finanziamenti ai servizi per famiglie ed infanzia allo scopo di avere dei servizi migliori ad un minore costo”.
Gli esponenti del Nuovo Centro Destra lecchese, poi, mirano a una “viabilità migliore ed una stazione accessibile, considerato che il dissennato utilizzo dei sensi unici, le chiusure dei ponti, i lavori mal programmati, la stazione come eterno cantiere hanno creato solo disagi senza risolvere nulla della difficile viabilità lecchese”.
Tra gli obiettivi esposti nel decalogo vi è anche “un centro sportivo degno di un capoluogo di Provincia: un definitivo progetto di riqualificazione che rilanci il più bel centro sportivo della Lombardia dal declino indecoroso di questi anni”, si parla del Bione, dunque, spesso finito nell’occhio del ciclone delle polemiche.
“Lecco deve essere valorizzata come città turistica e universitaria – aggiunge Filippo Boscagli – il Polo Universitario di Lecco è un’eccellenza che attira studenti da tutto il mondo, quindi la città dovrebbe essere attrezzata di strutture adeguate, sia pratiche che volte allo svaglo, cosa che al momento l’amministrazione non ha fatto”.
“Lecco merita di essere una città dove i commercianti e le imprese possano creare ricchezza: Lecco nasce e cresce con le imprese ed il commercio, il contrasto alla desertificazione della città deve essere prioritario nei progetti e nei servizi” sottolineano i consiglieri Ncd, portando poi l’attenzione anche sulla necessità che Lecco diventi “ una città più sicura” e a tal proposito ritengono di fondamentale importanza “l’aumento dei vigili urbani, che devono arrivare almeno a trenta unità, e l’istituzione del vigile di quartiere”.
“ I quartieri di Lecco sono la storia, non la periferia povera della città – concludono – Lecco nasce policentrica e deve tornare a valorizzare il patrimonio di identità di ogni angolo”.
Proprio su questo punto si basa la scelta di iniziare la propria campagna elettorale nella Sala Civica di via Seminario nel rione di Castello, come racconta il consigliere regionale Mauro Piazza: “Abbiamo scelto di iniziare qui la nostra campagna elettorale perché il nostro impegno sarà quello di dare ai cittadini una presenza porta a porta, per offrire ai vari rioni di Lecco quella giusta attenzione che invece l’attuale amministrazione non ha saputo dare”.
Con questa riunione del Ncd, dunque, si sono aperte le danze che accompagneranno i lecchesi fino al fatidico giorno in cui si decideranno le sorti dell’amministrazione della città di Lecco, al momento gli esponenti Ncd non hanno reso noti i nomi di chi saranno i candidati, anche se Piazza sottolinea che “se c’è un partito a cui non mancano i nomi è proprio il Ncd” e non sono date a sapere nemmeno le probabili alleanze con gli altri partiti di destra perchè, come fa sapere Piazza, “il clima è sereno e di apertura al dialogo, ma sono ancora in corso le valutazioni del caso, tra le quali i probabili futuri andamenti nazionali”.