Scandalo Sanità: Maroni “chiede i danni” a Formigoni

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MILANO – L’indiscrezione è riportata dal sito on line del quotidiano La Repubblica: Roberto Maroni, attuale governatore lombardo, avrebbe dato mandato ai legali per la costituzione di “parte lesa” nel processo sullo scandalo sanità che vede imputato il suo predecessore, ora presidente della Commissione Senato dell’Agricoltura, il senatore lecchese Roberto Formigoni.

Formigoni è accusato di corruzione e associazione a delinquere insieme ad altre 11 persone per presunti rimborsi indebiti per le prestazioni sanitarie erogate dalla Fondazione Maugeri e dall’ospedale San Raffaele emessi da Regione Lombardia, tra il 1997 e il 2011. Secondo gli inquirenti tali rimborsi sarebbero stati elargiti alle due strutture in cambio di viaggi e ai Caraibi o a vacanze su mega yacht, insieme ad altri “favori” quantificati in 8 milioni di euro.

Il prossimo lunedì si darà il via all’udienza preliminare e si avvicina quindi uno scontro in tribunale tra i due alleati. Regione Lombardia, come precisato da Repubblica, è già stata indicata dai magistrati come parte offesa ma per ricevere l’eventuale risarcimento danni Maroni dovrà formalizzare la posizione dell’ente regionale come “parte civile”.

In caso di condanna, Formigoni si troverebbe quindi a dover risarcire la Regione da lui governata per quasi vent’anni.