DERVIO/VARENNA – Tutto pronto per l‘apertura della pesca all’agone, stabilita per il 15 giugno. Non solo la stagione sarà abbondante, ma vedrà ridotto il numero dei pescatori illegali anche grazie all’importante legge per il contrasto alle attività di bracconaggio. La Legge del 28 luglio 2016 n.154 rafforza le sanzioni per le attività di bracconaggio nelle acque interne, una buona legge per contrastare le attività illegali e per assicurare l’esercizio della pesca sportiva e ricreativa in condizioni più sicure e più tutelate.
Il presidente della Fipsas (Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subacquee) Stefano Simonetti si è dichiarato entusiasta: “In queste settimane abbiamo riscontrato un enorme numero di agoni in frega e questo fa ben sperare nella positiva riproduzione per i prossimi anni.La presenza di agoni e le attività di frega tra Varenna e Dervio, nelle serate più calde erano numericamente molto importanti. Ringrazio sentitamente il Comando Provinciale dei Carabinieri, la sezione dei Carabinieri forestali, la Polizia Provinciale di Lecco, le Guardie Volontarie della Provincia e tutte le guardie volontarie Fipsas per la costante presenza tra Abbadia Lariana e Colico e tra Malgrate e Oliveto Lario per il contenimento delle attività di bracconaggio. Durante le azioni di vigilanza negli ultimi giorni sono stati rinvenuti alcuni strumenti per la pesca illegale, prontamente recuperati e trasmessi alla Polizia Provinciale di Lecco. La collaborazione tra le Guardie Volontarie Fipsas e le forze dell’ordine del territorio ha dato ottimi risultati”
Da parte della Fipsas di Lecco ci sarà la massima vigilanza anche dopo il 15 giugno 2017 per verificare attività di pesca non conformi e la regolarità dei pescatori con i versamenti regionali e associativi alla Federazione.