Cinema. “Prisoners”

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PrisonersIl film si apre con una scena bucolica: un delicato cerbiatto in un bosco innevato.
Sembrerebbe che tutto vada bene, finché fuori campo una voce cita il Padre Nostro e compare un fucile.
Il cerbiatto non c’è più.
Prisoners è un film violento (ecco perché è vietato ai minori di 14 anni), ma è anche un thriller appassionante, con la capacità di tenere lo spettatore inchiodato alla poltrona.
Fin dall’inizio, quando tutto è calmo e ci viene presentata una serena famiglia americana, si ha tuttavia la costante sensazione che stia per accadere qualcosa che però tarda ad arrivare. Già questo tiene vigile l’attenzione e stimola la curiosità.
È un crescendo di emozioni e tensioni fino a quando le bambine vengono rapite. Le indagini hanno così inizio.
Gli Stati Uniti sono qui raccontati come un Paese che ha perso la fede e la capacità di proteggere i propri “figli”, pronto a ricorrere e a giustificare metodi disumani che classificano il nemico come una non-persona, privandolo della sua essenziale umanità. Un luogo in cui la paranoia ha sostituito il buon senso e il caos domina sull’ordine.
Ma “prisoners” (ossia prigionieri) non sono solo le vittime rapite. Prigionieri lo sono tutti: c’è chi lo è di se stesso, chi per dolore, chi invece è tormentato dai ricordi, chi ancora è prigioniero della propria visione angusta del mondo (“Prega per il meglio, preparati per il peggio”).
Il film gioca sul polivalente significato di questo termine. Ma non solo! Si diverte anche ad invertire i ruoli, trasformando il carnefice nel prigioniero della propria vittima, che così si trasforma in un aguzzino.
In fin dei conti, tutti siamo prigionieri di qualcosa.

 

Attenzione: vietato ai minori di 14 anni.

 

Scheda del film.
Regia:
Denis Villeneuve
Paese:  USA
Anno: 2013
Durata: 153’
Genere: commedia
Interpreti: Hugh Jackman, Jake Gyllenhaall, Paul Dano, Maria Bello, Viola Davis, Terrence Howard, Erin Gerasimovich, Melissa Leo, Jane McNeill

 

 

Trama.
Keller Dover sta affrontando il peggior incubo di ogni genitore. Sua figlia di sei anni, Anna, è scomparsa insieme alla sua giovane amica, Gioia, e con il passare del tempo il panico dilaga. Il responsabile dell’investigazione, il Detective Loki, ha arrestato l’unico sospetto, ma la mancanza di prove lo ha obbligato a rilasciarlo. Sapendo che lavita della figlia è in pericolo, Keller non ha altra scelta se non quella di prendere la situazione nelle proprie mani. Il padre disperato farà di tutto per trovare le ragazze, rischiando la propria vita.

 

Trailer

 

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Francesca Numerati