Cinema. “Un piano perfetto” (Le plan)

Prendete un attore che di commedie ne ha fatte parecchie ed è un esperto, una vera e propria garanzia; mettetegli accanto una donna bellissima nel ruolo di una femme fatale acida e opportunista e il gioco è fatto: avrete tra le mani il copione perfetto per una commedia di successo.
Ed è così che ha fatto il regista Pascal Chaumeil per Un piano perfetto, suo secondo lungometraggio. Da un lato Dany Boon è una naturale forza comica stemperata da un lato sensibile e romantico; dall’altro Diane Kruger si cimenta in ruolo che non ha mai interpretato prima ma che le riesce benissimo, dimostrando di essere un’attrice versatile.
E una volta formata la strana coppia, basta aggiungere qualche gag per completare il quadro e far ridere. Infatti non mancano scene esilaranti (a mio avviso la più divertente è quella nella savana faccia a faccia con un leone), alternate a momenti più dolci (come il volo con l’assenza di gravità).
Se proprio vogliamo trovare una pecca, essa è nel finale che è comprensibile fin dai primi minuti del film. Una specie di “io c’ero arrivato per primo”. In fin dei conti in commedie di questo tipo, l’happy end è d’obbligo e, tutto sommato, una conclusione diversa avrebbe stonato.
Sono certa che questo film, benché poco pubblicizzato, saprà conquistare il pubblico. È assolutamente da rivalutare!

Scheda del film.
Regia: Pascal Chaumeil
Paese:  Francia
Anno: 2012
Durata: 104’
Genere: commedia
Interpreti: Dany Boon, Diane Kruger, Robert Plagnol, Alice Pol, Jonathan Cohen, Bernadette Le Saché, Étienne Chicot, Laure Calamy, Malonn Lévana, Olivier Claverie, Jean Yves Chilot, Muriel Solvay

Trama.
Tutte le donne della famiglia Lefebvre sono colpite da una sorta di maledizione: ogni primo matrimonio finisce in divorzio. Così temendo la stessa sorte, la trentenne Isabelle ha deciso di non sposare il fidanzato Pierre, di cui è follemente innamorata e che considera l’uomo della sua vita.
Quando Pierre la informa che non avranno figli fino a quando non saranno marito e moglie, Isabelle non ha altra scelta che trovare qualcun altro con cui sposarsi per la prima volta, divorziare subito dopo e tornare da Pierre per un nuovo matrimonio che si profili duraturo.
Il suo piano la porta direttamente da Jean-Yves Berthier, caporedattore della guida per viaggiatori Rough Guides che la costringerà a un avventuroso matrimonio tra alti e bassi in giro per il mondo, dal Kilimangiaro a Mosca.

Trailer

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Francesca Numerati