RUBRICA – Oggi un panino, domani un gelato, una merendina, una focaccina ancora calda…Quando si è in vacanza sembra che sia tutto concesso, si è sempre nella modalità “dai solo per oggi…”; effettivamente, durante le vacanze, non si sa cosa far mangiare ai bambini e cosa, invece, sarebbe meglio evitare.
Generalmente, con la fine della scuola, la tendenza per i genitori è quella di concedere maggiore libertà a proposito di cibo, soprattutto nei luoghi di villeggiatura, concedendosi qualche piccola o grande trasgressione. Cambiano anche gli orari dei pasti e le abitudini, con la tendenza a posticipare colazione e cena.
Vacanza, quindi, è sinonimo di libertà, ma con i bambini è preferibile non esagerare per evitare che prendano cattive abitudini, soprattutto comportamenti alimentari scorretti, come il consumo eccessivo di zuccheri (gelati, ghiaccioli, granite, bibite, pasta e panini).
Quali sono le regole pratiche da adottare?
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Non mettere in tavola le bibite gassate e zuccherate, magari concederle occasionalmente, ricordando al bambino che la migliore scelta è sempre l’acqua naturale, e di idratarsi durante la giornata. È bene fare attenzione anche ai succhi di frutta, ricchi di zucchero, meglio un frullato di frutta fresca.
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Non lasciare il bambino a stomaco vuoto, la giornata deve iniziare con la colazione. Se il clima è caldo, preferire uno yogurt intero naturale, frutta e qualche biscotto.
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Se mangiate al ristorante, è bene scegliere dei piatti semplici, come una pasta al pomodoro o alle verdure ed un secondo fresco, evitando i fritti.
Cosa mangiare in spiaggia?
Un ottimo piatto può essere la classica insalata di riso, fresca e ben digeribile. È meglio utilizzare il riso parboiled, che non scuoce ed eviterà di aggiungere troppo olio, condire il tutto con prosciutto cotto a tocchetti oppure mozzarelline e delle verdure (evitare wurstel e condimenti già pronti).
Durante il pomeriggio proponete al bambino della frutta fresca, come il melone o l’anguria o qualche fettina di noce di cocco oppure dei sorbetti di frutta fresca e saltuariamente il gelato, meglio alla frutta o allo yogurt.
Siamo al mare, perchè non approfittarne per mangiare un pò più di pesce?
Durante la cena al ristorante, per i bambini chiedete delle preparazioni semplici, magari cotte al forno o in padella con verdure cotte, può essere l’occassione ideale per far scoprire cibi e sapori nuovi; in alternativa una carne bianca oppure un formaggio fresco possono essere una valida alternativa.
Un consiglio: le insalate o le verdure crude, non sono un piatto sicuro da mangiare nelle località calde, soprattutto all’estero, in quanto si arricchiscono di batteri che possono creare problematiche intestinali e non è sicuro il lavaggio dell’ortaggio; preferite, anche voi adulti, delle verdure cotte al vapore o grigliate.
Auguro a tutti voi lettori una buona e calda estate!
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Dottoressa Manuela Mapelli
Biologa Nutrizionista
email: manumapelli@gmail.com
Riceve per appuntamento presso lo studio 410, via V. Veneto, 13 Lecco (LC)
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