“Il grande Gatsby” di Francis Scott Fitzgerald

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Uno dei romanzi più celebri e amati del Ventesimo secolo, Il grande Gatsby ha bisogno di poche presentazioni.
La trama è stringata e non vi è un vero e proprio plot. Ma la prosa è decisamente unica e inimitabile. Ed è proprio per questo che lo si può considerare a tutti gli effetti un capolavoro degno di tale appellativo.
Questo romanzo riunisce in sé le sfumature e le contraddizioni del sogno americano. Tra le sue pagine prendono forma le immagini suggestive di una New York nel pieno dei suoi “Ruggenti Anni Venti”: la corsa alle speculazioni finanziarie, la diffusione del telefono e delle automobili, gli enormi cartelloni pubblicitari, il boom delle migrazioni dall’Europa verso quelle coste che serbano l’illusione di una nuova vita. Solo qualche anno dopo, nel 1929, l’America subirà lo choc della Grande Depressione che cancellerà per sempre le speranze e le illusioni di un continente, mentre le immagini di un’epoca gaudente si perdono tra le note di un malinconico jazz.
Francis Scott Fitzgerarld fa parte di quella generazione di scrittori statunitensi che hanno fatto parlare di sé sia per le loro doti narrative, ma anche per le loro vite fuori dal comune.
Un tenero ritratto dell’autore e della moglie Zelda ci viene regalato da Woody Allen nel suo bellissimo film Midnight in Paris. Ma la realtà era ben diversa: una giovane coppia di amanti la cui vita è stata segnata e rovinata dalla pazzia di Zelda, morta tragicamente in un istituto psichiatrico.
Tuttavia è uno di quei romanzi che va letto almeno una volta nella vita. Ed è uno di quei romanzi dei quali è necessario imparare a memoria l’ultima riga:

“Così continuiamo a remare, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato”.

Fra non molto nelle sale cinematografiche uscirà l’omonimo film interpretato da Leonardo di Caprio e Tobey MacGuire.

 

Trama.
Jay Gatsby è un uomo facoltoso, proprietario di un’enorme e bellissima villa frequentata dalla gente del bel mondo newyorkese in cui egli dà continuamente feste sfarzose a cui non c’è bisogno di essere invitati per potervi partecipare. Ma chi è veramente Jay Gatsby? Chi frequenta la sua casa non sa niente di lui, chi sia realmente, da dove venga e soprattutto da dove provenga il suo denaro e sul suo conto circolano strane voci e congetture. Ma Gatsby il suo mistero più grande ce l’ha nascosto nel cuore e si tratta di un amore viscerale, immenso e insensato per una ragazza che aveva conosciuto anni addietro e con cui visse una bellissima e intensa storia ma che non potè sposare perché era ancora povero.
Nick Carraway, voce narrante e vicino di casa di Gatsby, diventerà suo grande amico e confidente e lo aiuterà a cercare di riconquistare l’amata Daisy. Ma i due si renderanno presto conto che “non si può ripetere il passato”.