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Natale è alle porte e sono diversi i sentimenti e le emozioni che rievoca. Ci permettiamo quindi un’altra riflessione in questo periodo particolare sul saper rallentare i ritmi e godere delle cose che si hanno.
Non vuole essere una riflessione banale e semplicistica, ma un pensiero per trovare insieme delle strategie che possano permettere di realizzare davvero questa calma e tenere a bada la frenesia natalizia.
Il count down del giorno di Natale mette tutti sotto pressione e tra gli adulti si genera un clima pieno di ansie e attese sul regalo giusto, la decorazione migliore e l’organizzazione tra amici e parenti per festeggiare questa ricorrenza.
Si arriva spesso stremati al 25 dicembre, nella speranza che il tutto si risolva nel più breve tempo possibile. Quanti di noi non hanno pensato per un attimo che quasi quasi a Natale si potrebbe organizzare un bel viaggetto per allontanarsi da stress e iperorganizzazioni?
Chissà perché tutta questa ansia di stupire e di fare le cose in grande (a partire dai regali per i nostri bambini, che il più delle volte vengono guardati solo per dieci minuti e poi abbandonati)?
Forse anche questa volta la prima strategia è fermarsi guardare con gli occhi dei nostri bambini (dal loro punto di vista, non con il nostro) cosa vuol dire Natale. Poi, in base all’età e alle loro preferenze, scegliete insieme un momento o un progetto da realizzare insieme che ricordi ad entrambi cosa sia questo giorno per voi (es. andare insieme a trovare una persona cara che non si ha tempo di incontrare spesso o dedicare spazio a qualcosa che si aveva da tempo nel cassetto).
Per alcuni di noi questo periodo avrà un significato religioso, per altri no.
Allora pensiamo e troviamo un momento nella nostra giornata o settimana per realizzare con lui o lei qualcosa INSIEME e SENZA TROPPI VINCOLI (creando insieme una decorazione o organizzando un piccolo giro… Ovviamente e rigorosamente dimenticando il cellulare a casa!).
Insegnandogli a vivere la tranquillità in questi momenti unici e preziosi, dove poter godere del proprio genitore, del suo prezioso tempo e della sua attenzione.
Se siamo assaliti da impegni e scadenze cerchiamo di fermarci e dove possibile scriviamo delle liste, anche concretamente, da depennare… A volte, nel turbine delle mille cose da fare, si perde la prospettiva di ciò che vorremmo vivere con il Natale.
Infine, un tuffo nel passato può aiutarci a riscoprire cosa rendeva significativo per noi questo tempo natalizio. Cosa è rimasto impresso nella nostra memoria? Un odore, un profumo, un giro per i negozi del centro… Come l’avete vissuto?
Ci sarà sicuramente qualcosa che vogliamo tramandare ai nostri figli, qualcosa che conserveranno nel loro cuore come salde radici che non faranno loro dimenticare da dove vengono e come hanno vissuto.
Regalate loro il vostro tempo e la vostra calma, questo sarà un dono prezioso e unico!
Lucia Riva e Elisabetta Vitali
Pedagogiste dello Studio di Consulenza Pedagogica Koru
www.consulenzapedagogicakoru.it
Se avete domande o osservazioni potete scrivere all’indirizzo mail studiokoru@libero.it
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4 novembre –Piccoli uomini e donne…
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22 settembre – Scuola al via: partiamo con il piede giusto!
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26 novembre – Come non fare errori con il proprio
13 novembre – Aspettando Natale
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17 febbraio – Sono tutti bravi genitori… finché non hanno figli!
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7 gennaio 2013 – Happy New Year
2012
21 dicembre – Mamma, Babbo Natale esiste?
2 dicembre – La copertina di Linus
19 novembre – I diritti dei bambini
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21 ottobre – Visita al cimitero?
23 settembre – L’estate sta finendo
12 settembre – Dolce Fermezza
27 agosto – Sono un buon genitore?
13 agosto – Alla scoperta di…
30 luglio – Come spiegare una strage
16 luglio – Acqua mi piaci
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18 giugno – I bambini e la TV
6 giugno – Aiuto! Mio figlio è geloso
28 maggio – Uno, due tre… il patello via da me!
21 maggio – Estate: è tempo di rallentare
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30 aprile – Tutti in Gita
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30 gennaio 2012 – Autoritatio? Permissivo? Autorevole? Scopri che genitore sei!
