COMO – Come annunciato, da ieri, 1 marzo è avvenuta la chiusura della centrale operativa 118 di Lecco e relativo accorpamento con quella di Como. Ecco un primo bilancio delle prime 24 ore giunto attraverso una nota stampa diramata da Areu: “Nessuna difficoltà è stata rilevata nella gestione degli interventi da parte della Centrale di Como, le missioni in corso sul territorio di Lecco sono state, dalle 14.30 del 29 febbraio alle 14.30 del primo marzo, 70, con la prima chiamata arrivata da Lecco alla centrale unificata di Como alle 15.39, da Calolziocorte; mentre 4 sono stati gli interventi in codice rosso (gravi)”.
Quindi l’attività dell’accorpamento sembra sia iniziata sotto i migliori auspici. Va ricordato che l’accorpamento della centrale lecchese è inserito in un più ampio progetto di riorganizzazione del Sistema di emergenza urgenza extraospedaliero regionale che prevede, a regime, un modello basato su quattro Sale operative regionali (Como, Milano, Bergamo e Pavia) e tre call center del Numero Unico dell’Emergenza 112 (Milano, Varese e Brescia). Il progetto prevede inoltre un rilevante incremento dei mezzi di soccorso sul territorio e una loro più efficace dislocazione, nonchè la ridefinizione dei percorsi formativi per il personale medico e infermieristico.