LECCO – Sono più di 112.000 le persone che in ATS Brianza (province di Lecco e di Monza) hanno scelto di sottoporsi alla vaccinazione tetravalente gratuita antinfluenzale presso i medici di medicina generale e gli ambulatori delle Aziende Socio Sanitarie Territoriali.
“Si tratta di numeri parziali, aggiornati all’inizio di dicembre, e che dovranno essere implementati con l’aggiornamento dei dati dei medici di medicina generale, dei dati provenienti dalle strutture socio sanitarie e con l’ulteriore attività vaccinale svolta presso le ASST nei mesi di dicembre/gennaio” spiegano dall’azienda sanitaria.
La vaccinazione antinfluenzale viene offerta gratuitamente e attivamente ai soggetti che, per le loro condizioni personali, hanno un maggior rischio di complicanze nel caso contraggano l’influenza (ultra 65 enni e soggetti dai 6 mesi ai 65 anni affetti da patologie). In ATS Brianza i soggetti vaccinati con patologie e ultra 65 enni sono stati alla prima settimana del mese di dicembre circa 108.000.
Hanno poi aderito all’offerta vaccinale quasi 1.200 familiari e contatti che potrebbero trasmettere l’infezione a soggetti ad alto rischio di complicanze e circa 350 soggetti tra gli addetti ai servizi pubblici di primario interesse collettivo e particolari categorie di lavoratori (come le forze dell’ordine) e tra il personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani (come i veterinari).
Anche 220 donne nel secondo e terzo trimestre di gravidanza hanno scelto di vaccinarsi. La novità introdotta da quest’anno è la possibilità di vaccinarsi gratuitamente per i donatori di sangue: circa 300 hanno accolto l’invito. Sono state inoltre rendicontate circa 600 dosi somministrate a coloro che hanno optato per una scelta individuale di protezione e non appartenenti alla categorie individuate dal Ministero della Salute.
Sarà possibile effettuare la vaccinazione negli ambulatori ASST anche nel mese di gennaio accedendo agli ambulatori tramite appuntamento, contattando i numeri istituzionali di prenotazione per le vaccinazioni indicati sui siti ASST e ATS.
Infine, i soggetti che ne facciano richiesta ma che non appartengono alle categorie comprese nella somministrazione gratuita potranno effettuare la vaccinazione in co-pagamento (al costo di 16 euro a titolo di partecipazione alla spesa).