“Dalla guerra nascono solo odio, distruzione e morte. Esprimiamo la nostra vicinanza e il sostegno al popolo ucraino
L’invito è a mettersi in rete: se qualcuno può prestare un alloggio può comunicarlo in parrocchia o in comune
MONTE MARENZO – Nella serata di mercoledì 9 marzo la comunità di Monte Marenzo si è ritrovata per invocare la pace per il popolo ucraino. In tanti hanno partecipato al momento di riflessione organizzato dalla Parrocchia e dalla Polisportiva Monte Marenzo area sociale presso la zona dell’anfiteatro.
“Momenti di riflessione, di silenzio e di preghiera, che speriamo continuino personalmente anche per i prossimi giorni. Abbiamo ascoltato le parole del nostro vescovo Francesco, quelle del sindaco e un po’ di musica che ci ha fatto riflettere – ha detto il parroco don Angelo -. Abbiamo chiesto al Signore della pace. Abbiamo pregato anche a nome di una signora ucraina che già da due anni vive in mezzo a noi e a nome dei profughi che stanno arrivando anche nel nostro paese. A proposito di questo l’invito è a mettersi in rete: se qualcuno può prestare la casa o l’appartamento lo comunichi in parrocchia o in comune, così si potrà provvedere ad un appoggio che comprenda permessi di soggiorno, raccolta di viveri e indumenti e magari anche il pagamento delle bollette”.
Anche il sindaco Paola Colombo ha partecipato ricordando come la guerra sia sempre un crimine contro l’umanità e un’offesa alla libertà dei popoli: “Dalla guerra nasce solo ulteriore odio, distruzione e morte. Per questo motivo, mentre esprimiamo la nostra vicinanza e il sostegno al popolo ucraino, chiediamo che venga compiuto ogni sforzo per sostenere l’attuarsi di iniziative diplomatiche da parte del governo italiano, dell’Unione Europea e delle più importanti azioni ed istituzioni del mondo per poter porre termine alle ostilità e all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Sono contenta che don Angelo abbia pensato a questa iniziativa: un bel momento di condivisione, un segnale semplice ma importante”.