Dopo la sperimentazione positiva dello sorso anno il Comune ha esteso il trasferimento in centro
L’assessore Cattaneo: “Così il mercato avrà uno spazio più attrattivo”
LECCO – Il Mercato cittadino torna in centro città: dopo la sperimentazione dello scorso anno l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria hanno portato avanti il lavoro per dare al mercato uno spazio attrattivo.
Da marzo a novembre il mercato del mercoledì si terrà in centro (Piazza Mazzini e Piazza Garibaldi) ed anche per cinque sabati estivi, da maggio a settembre. “Mentre prosegue il cantiere di rigenerazione della Piccola, l’amministrazione comunale per la prima volta apre a una nuova sperimentazione del mercato in centro – ha spiegato l’assessore Giovanni Cattaneo – ancora più estesa nel tempo, frutto dei buoni risultati raccolti lo scorso anno. Questo progetto nasce dal confronto con Confcommercio e Confesercenti, che ringrazio per le proposte portate sul tavolo, finalizzate proprio a dare continuità al lavoro del maggior numero di ambulanti”.
“Da tre anni – ha aggiunto Cattaneo – siamo in costante dialogo con le associazioni di categoria per accompagnare la trasformazione della professione dell’ambulante e per dare al mercato cittadino un spazio sempre più attrattivo: la sperimentazione dello scorso anno ha dato feedback molto positivi, dunque per quest’anno abbiamo deciso di portare continuativamente il mercato in centro tutti i mercoledì da marzo a novembre e per cinque sabati estivi, nelle seguenti date: 11 maggio, 29 giugno, 6 luglio, 10 agosto e 14 settembre. Il sabato gli ambulanti avranno a disposizione anche lo spazio di Piazza Affari, essendoci più banchi (una novantina in totale, rispetto ai 58 del mercoledì, ndr). Sappiamo che quella di Piazza Affari è un’area di minor passaggio, pertanto offriremo agli ambulanti che esporranno lì la postazione gratuita. Dobbiamo sottolineare come, per il mercoledì, il numero dei banchi superasse quello degli spazzi effettivamente a disposizione, pertanto abbiamo chiesto ad alcuni ambulanti di poter ridurre il loro ingombro per consentire anche ad altri in possesso di licenza di poter partecipare al mercato. La risposta è stata positiva, c’è un bel clima di collaborazione di cui siamo sicuramente soddisfatti“.
Anche Alberto Riva, Direttore di Confcommercio Lecco, ha espresso parere positivo: “Vediamo con favore l’idea di portare il mercato in centro Lecco tutti i mercoledì e un sabato al mese nel periodo estivo – ha commentato – dopo aver sperimentato questa soluzione lo sorso anno, con risultati più che soddisfacenti, siamo contenti che il Comune abbia deciso non solo di confermare ma anzi di incrementare la presenza delle bancarelle nella zona centrale intorno a Piazza Garibaldi. A nostro avviso, questa è la strada da percorrere per assicurare un futuro ai nostri operatori: avere un mercato cittadino in centro è da sempre la soluzione che come Confcommercio Lecco proponiamo, certi che questa decisione possa fare bene non solo agli ambulanti ma anche agli altri negozianti e ai cittadini”.
Alla conferenza era presente anche Valter Vanoli, presidente Anva Confesercenti Lecco: “In questi ultimi anni il mercato di Lecco ha dovuto affrontare diversi problemi, ma in questo contesto non è mai mancato il dialogo con l’amministrazione comunale – ha detto – per noi il mercato in centro ha un valore, non solo a Lecco, ma in tutti i comuni, perché secondo noi il commercio su aree pubbliche è un commercio di prossimità e quindi le sinergie con il commercio di vicinato sono vincenti, pur con le sfide che propone, come quella logistica. Il mercoledì in centro – ha aggiunto – è più semplice da gestire, per via del numero dei banchi, e consente di intercettare una clientela che non vediamo alla Piccola, mentre i sabati rispondono all’esigenza di liberare la Piccola per gli eventi che vi troveranno spazio e ci consentiranno di trovare un’udienza più turistica”.
L’assessore ha concluso: “Il mercato stabilmente in centro è un sogno delle associazioni di categoria ma al momento impossibile dire se andremo in quella direzione: la città sta cambiando ed è comunque innegabile che con il mercato alcune zone sono messe ‘sotto stress’. Valuteremo l’asset definitivo una volta che la Piccola sarà a regime, per ora stiamo trovando un equilibrio che, mi pare, possa funzionare. Per questo vorrei ringraziare anche il lavoro pregresso della precedente amministrazione comunale che si era impegnata per arrivare a questo obiettivo”.