Il tour nei rioni fa tappa a Olate e Acquate: presto l’inaugurazione del gattile a Villa Guzzi

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Meno di una cinquantina le persone presenti all’incontro con il sindaco e la giunta

Il punto sulle opere fatte e le richieste dei cittadini. Tra i temi caldi: soste selvagge, abbandono dei rifiuti e cacche dei cani

LECCO – Nella serata di giovedì, con l’incontro coi cittadini di Acquate e Olate, si è chiuso il tour nei rioni organizzato dall’amministrazione comunale. Meno di una cinquantina le persone che si sono recate presso la scuola Cesare Battisti dove il sindaco Mauro Gattinoni e la giunta hanno cominciato con un riassunto delle cose fatte in questi primi 4 anni di mandato.

Tra gli interventi più importanti nei due rioni sono stati ricordati il restauro del muro perimetrale del cimitero di Acquate, il rifacimento della passerella di via Cà Bagaglio e, ancora, la riqualificazione di alcuni “sentieri urbani” come la scalinata di via Prà Corvino/via Resegone e la scalinata di via Costa.

Tra i temi più grossi in ballo c’è quello legato al rifacimento delle stazioni a monte e a valle della funivia dei Piani d’Erna (territorio che ricade nel rione di Acquate). Sono già stati stanziati 1,5milioni di euro ma i lavori non partono per alcuni problemi legati alla selezione delle imprese: “Sarà necessario stanziare qualche risorsa in più poiché l’unico modo per portare i materiali a monte è l’elicottero, soluzione che ha dei costi molto elevati”.

Confermata anche la volontà di creare un bar/ristorante/rifugio nella stazione a monte: “Verrà affidato attraverso una gara. L’intento è quello di offrire un servizio garantito e costante” ha detto il sindaco. E’ stato poi ricordato anche il grosso lavoro di riqualificazione fatto sulle ferrate Gamma 1 e Gamma 2 che si confermano una grande attrattiva per il territorio.

Capitolo Villa Guzzi (il palazzotto di Don Rodrigo) nel cui parco (la parte più scoscesa e meno accessibile) sorgerà un’oasi felina. Sempre all’interno del parco è stata restaurata una vecchia cascina che fungerà da gattile; verrà inaugurato a primavera e verrà affidato a una associazione che si occupa di animali. Sono stati poi eseguiti alcuni interventi di disboscamento all’interno del parco che hanno fatto emergere degli ulivi storici.

Il sindaco Gattinoni ha poi ricordato la preziosa attività dei Cantonieri di Comunità sul fronte delle piccole manutenzione, sottolineando che a breve verrà rifatto il porfido in via Perpetua, nel cuore del rione di Acquate, con particolare attenzione alla zona intorno al pozzo.

Infine un accenno all’area ex Logaglio dove sta andando avanti la costruzione delle palazzine: “In cambio verranno creati un parcheggio pubblico e una palestra per la scuola primaria Cesare Battisti che sarà pronta, da programma, con l’inizio dell’anno scolastico 2026/2027”.

Poi la parola è passata ai cittadini che, come è successo negli incontri con altri rioni, hanno sollevato il problema della maleducazione di alcuni padroni di cani che non raccolgono le deiezioni dei loro animali. Altri temi molto sentiti quello delle auto e moto che percorrono ad alta velocità alcune strade (su tutte via ai Poggi e via Ugo Foscolo) e le soste selvagge (via Ugo Foscolo zona cimitero, via Goito e via Marsala in coincidenza con l’orario d’uscita dalla scuola). Anche ad Acquate e Olate, come in molti altri rioni, è stato segnalato il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti e l’utilizzo scorretto dei cestini.

L’amministrazione ha fatto sapere l’intenzione di installare delle Ecoisole (l’accesso sarà con tessera sanitaria e saranno videosorvegliate) in zona Falghera dove è più difficile arrivare con la raccolta porta a porta. Per quanto riguarda invece via Caldone/via Marsala , come già fatto davanti ad altre scuole, c’è l’intenzione di creare una strada scolastica e progettare quelli che vengono definiti “percorsi dell’ultimo miglio” per ridurre il traffico di auto davanti alla scuola.

Sul fronte sicurezza, infine, è stata segnalata la presenza da qualche tempo di un gruppo di ragazzi provenienti da altri rioni della città che si ritrova nel piazzale davanti agli uffici della regione, zona Iperal. I cittadini hanno lamentato schiamazzi, l’abbandono di sporcizia e piccoli atti di vandalismo. La richiesta è stata di un maggior presidio delle forze dell’ordine.