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La consegna dei lavori è fissata per il 29 agosto
L’assessore Sacchi: “Lecco avrà un nuovo spazio di aggregazione culturale e commerciale. A seguire ci sarà il lavoro di riqualificazione degli spazi esterni”
LECCO – Proseguono a ritmo serrato i lavori di riqualificazione dell’area dell’ex scalo ferroviario cittadino, conosciuta come “la Piccola”, destinata a trasformarsi in uno dei nuovi poli di aggregazione urbana di Lecco. In questi giorni, le maestranze sono impegnate su più fronti: nella stecca sud, si stanno completando gli interventi sugli impianti elettrici all’interno dello spazio destinato alla cucina, mentre sul lato nord, verso il parcheggio, è in fase di ultimazione la posa della orlatura lignea.
Nei prossimi giorni è prevista la gettata in calcestruzzo per la scalinata della stecca sud, passaggio fondamentale prima dell’avvio delle operazioni di pavimentazione e della posa dei parapetti metallici. Si tratta di interventi che accompagnano le fasi conclusive di un progetto ambizioso, che punta a restituire alla città un luogo simbolico e centrale con nuove funzioni sociali e culturali.
A confermare l’avanzamento dei lavori è anche l’assessore ai Lavori Pubblici, Maria Sacchi, che questa mattina, mercoledì, ha effettuato un sopralluogo sul cantiere. “Si avvicinano al termine i lavori di riqualificazione degli ex magazzini ferroviari ed ormai siamo alla fase delle finiture e la città di Lecco avrà uno nuovo spazio centrale di aggregazione con la doppia funzione culturale e commerciale. A seguire ci sarà il lavoro di riqualificazione degli spazi esterni che guardano via Ghislanzoni e arricchiranno lo sviluppo di rigenerazione urbana di questa area”, ha dichiarato.
Il cronoprogramma aggiornato, alla luce di una perizia di variante approvata di recente, fissa il nuovo termine dei lavori al 29 agosto. “La variante non ha introdotto modifiche sostanziali al progetto – spiega l’assessore – ma ha riguardato principalmente variazioni nelle quantità degli elementi previsti e nei relativi costi. L’adeguamento economico ha comunque trovato piena copertura all’interno del quadro finanziario complessivo”.
È passato poco meno di due anni da quando, in una giornata carica di aspettative, il Comune aveva consegnato ufficialmente l’area di cantiere all’impresa esecutrice, la IMG di Milano, vincitrice dell’appalto. I lavori, finanziati in larga parte tramite fondi PNRR (2,7 milioni su un totale di 4,3 milioni di euro), avevano suscitato da subito grande attenzione per l’impatto che l’intervento prometteva di avere sul tessuto urbano.
Il progetto prevede, nel corpo nord, la realizzazione di spazi polifunzionali destinati a giovani, cultura e sport. Nella stecca sud, invece, troveranno spazio un mercato coperto, servizi igienici al servizio dell’area mercatale esterna, un punto ristoro con cucina condivisa anche a vocazione didattica, ambienti per la gestione logistica del mercato e una sala multiuso per riunioni e incontri.
Una delle novità più attese è la galleria coperta che collegherà le due stecche, consentendo un passaggio diretto tra il parcheggio e via Ghislanzoni. Le opere includono anche la sistemazione del sedime, l’allaccio ai sottoservizi e alle utenze pubbliche, la realizzazione di scale e rampe per facilitare l’accesso del pubblico e la riorganizzazione di parte delle superfici esterne, in particolare sul fronte est.
La città osserva con crescente interesse, in attesa di poter riappropriarsi di uno spazio che per decenni era rimasto in ombra, ma che ora si prepara a tornare a vivere.
