Lecco, affidata a “Rent by Itineris” la gestione dei nuovi spazi alle Caviate

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L’annuncio ufficiale del Comune di Lecco conferma quanto anticipato il 5 settembre da Lecconotizie

Il progetto sovracomunale “Mil” è finanziato da Regione Lombardia attraverso l’Arest e prevede un punto turistico integrato

LECCO – È arrivata oggi la conferma ufficiale del Comune di Lecco su quanto anticipato il 5 settembre da lecconotizie: la gestione dei nuovi spazi in fase di realizzazione a Caviate è stata aggiudicata all’impresa individuale Rent by Itineris di Alessio Manni. Il progetto rientra nell’ambito del programma sovracomunale “Mil – Mobilità integrata lacuale: una nuova esperienza per vivere quel ramo del Lago di Como”, finanziato da Regione Lombardia attraverso l’Accordo di rilancio economico, sociale e territoriale (Arest).

A supporto della gestione, sono stati individuati altri operatori locali: B&T Sas di Riva Massimo, Windsurf Club Valmadrera Asd e Sflow Outdoor di Mattia Silveri. Una squadra che – nelle intenzioni dell’amministrazione – dovrà animare gli spazi in costruzione e collegarli con il tessuto associativo e turistico del territorio.

Il Comune, parallelamente ai lavori di realizzazione della piattaforma e della passerella, punta a creare un punto informativo complementare con Leccotourism, integrato alla mobilità dolce, all’accesso ai sentieri montani e alla mobilità lacuale. Obiettivo: offrire a cittadini e visitatori un’esperienza che coniughi sport, tempo libero e accesso al lago.

Il progetto prevede un ventaglio di servizi: noleggio e manutenzione di canoe, kayak, windsurf e altre attrezzature; corsi di formazione e escursioni guidate; organizzazione di eventi e manifestazioni; gestione dello spazio dedicato alla somministrazione di cibi e bevande vista lago.

Giovanni Cattaneo
Giovanni Cattaneo

A tracciare un primo bilancio è stato l’assessore all’Attrattività del Comune di Lecco Giovanni Cattaneo: “Tre aspetti positivi e un punto di domanda: abbiamo finalmente un interlocutore per mettere a punto la piattaforma alle Caviate in modo coerente con l’utilizzo che è stato indicato; si tratta di una soluzione articolata che potenzialmente copre diversi servizi outdoor; si apre una possibilità di lavoro in più nel settore turistico sportivo in linea con quanto voluto da Regione Lombardia e dall’assessore Guidesi che ha fortemente voluto il bando Arest”.

L’assessore Cattaneo aggiunge: “È una buona notizia perché il turismo cresce solo se mettiamo in condizione gli imprenditori di aver fiducia nel nostro territorio. Infine una domanda: sarà questo il giusto mix per quel tipo di spazio? Ecco qui il rischio che c’è sempre quando si parte con una nuova collaborazione. È un impegno che ci prendiamo reciprocamente con i soggetti privati che hanno elaborato la loro proposta di gestione: saremo sempre disponibili al confronto, pronti a fare alleanze con tutto l’eco sistema di Leccotourism. Ci aspettiamo una gestione chiara, concreta, attenta allo sviluppo equilibrato di quel tratto dei 10km di Lungolago che sta sempre giorno dopo giorno prendendo una forma più definita”.

Il Comune scommette dunque su una nuova formula di fruizione del lungolago lecchese, che unisce iniziativa privata, servizi sportivi e informazione turistica. I prossimi mesi saranno decisivi per verificare se questo modello riuscirà a diventare un punto di riferimento per residenti e turisti.