La presentazione presso il Comando Provinciale Carabinieri di Lecco
Tema scelto per l’edizione 2025 è “I Carabinieri e i giovani”, futuro del Paese
LECCO – Intende valorizzare i giovani, futuro della collettività e del Paese, e trasmettere loro il senso di legalità, il rispetto delle regole, anche quelle più basilari, il nuovo Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri edizione 2025 che nella giornata odierna è stato presentato presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Lecco dal Ten.Col. Claudio Arneodo.
Messaggi che vengono veicolati attraverso le storie che nei dodici mesi vengono proposte, a corredo delle tavole grafiche, “di poche righe ma ricche di contenuto – dirà Arneodo -. Si tratta di racconti che un Maresciallo Comandante di Stazione dei Carabinieri, rimasto vedovo (la moglie è morta in giovane età) fa trovare al figlio di 16 anni, studente che soffre come il padre la perdita della madre, per instaurare con lui un dialogo e parlare dei problemi che affliggono quell’età. Lo fa inserendo all’interno dell’album di famiglia, che il ragazzo sfoglia per vedere le foto della madre scomparsa, dei bigliettini, chiedendogli di toglierli se letti, e quindi graditi. In questi bigliettini il Comandante racconta di episodi vissuti in prima persona durante i suoi servizi che hanno avuto come tematiche quelle del “branco”, della droga, del bullismo, per citarne alcune, che riguardano direttamente le giovani generazioni. In questo modo arriva a superare gli ostacoli e le difficoltà comunicative che si instaurano in questa fase tra adulti e ragazzi, arrivando a infondere precisi valori quali educazione civica e il prendersi cura dell’altro, ma anche fiducia e amore paterno. “Ti voglio bene” è la frase scritta dal Comandante che si trova alla fine di ogni storia”.
Uno strumento, il calendario, per consegnare nelle mani dei giovani il futuro, affinché abbiano tutti gli strumenti per affrontarlo nella maniera più corretta, seguendo la strada della legalità, attraverso storie che da un lato risultano toccanti perché mettono in luce il rapporto di un padre con il figlio, entrambi attraversati da un’enorme sofferenza, ma dall’altro puntano a trasmettere valori che si sono un po’ persi come l’impegno, la serietà, lo studio. Mano autrice delle storie quella di Maurizio de Giovanni, scrittore napoletano noto per aver realizzato romanzi poi diventati anche celebri serie tv come “I Bastardi di Pizzofalcone”, “Il Commissario Ricciardi” e “Mina Settembre”.
Con questo calendario l’Arma dei Carabinieri vuole riprendere una delle attività preventive che svolge a favore dei giovani, in particolare gli incontri nelle scuole sulla “Cultura delle legalità” che ambiscono a promuovere conoscenza della legge e cultura civica.
Il richiamo al futuro è visibile anche nella parte grafica del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri edizione 2025, curata da Marco Lodola, pittore lombardo che si è lasciato ispirare dalla scuola del Nuovo Futurismo nel realizzare le tavole. A essere raffigurati Carabinieri delle varie articolazioni dell’Arma e figure giovanili. Particolarmente attuale e interessante la rappresentazione di novembre che mostra un militare per ciascuna delle quattro forze armate (Esercito, Marina militare, Aeronautica militare e Arma dei carabinieri) dedicata alla “Difesa” e ai suoi valori (“non c’è nessuna società che può progredire senza la sicurezza”, queste le parole di Arneodo), proprio nel mese coincidente con la ricorrenza della “Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze Armate” celebrata il 4 novembre, quest’anno suggellata dalla cerimonia nella città di Venezia e dal “Villaggio della Difesa” allestito al Circo Massimo dall’1 al 4 novembre in cui i cittadini potranno scoprire le Forze Armate del Paese.
Parlando in senso più ampio del Calendario Storico dell’Arma dei Carabinieri, questo è giunto alla 92° edizione e dal 1950 viene pubblicato ogni anno (c’è stata un’unica interruzione dal 1945 al 1949) e ha oggi una tiratura di 1,2 milioni di copie, oltre a essere tradotto in otto lingue straniere (inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese, giapponese, cinese e arabo) persino in sardo e friulano. Numeri che attestano la stima e la gratitudine dii cui gode l’Istituzione da parte della comunità.
Oltre al calendario, due opere completano l’offerta editoriale dell’anno 2025: il Calendario da tavolo e il Planning da tavolo. Il primo è dedicato al tema “I Carabinieri nei Borghi più Belli d’Italia” e riporta gli scatti dei Carabinieri nei luoghi più suggestivi e ricchi di tradizioni dello Stivale. Il ricavato della vendita andrà, come accaduto gli anni precedenti, all’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari dell’Arma dei Carabinieri. Il Planning da tavolo, invece, è incentrato su “L’impegno internazionale dei Carabinieri. L’attività di cooperazione e i teatri operativi” il quale illustra l’impegno in campo internazionale dell’Arma, con i suoi mille militari e i più di 200 presenti nelle ambasciate. I proventi raccolti dalla vendita, in questo caso, andranno all’ospedale pediatrico al Santobono di Napoli.
CALENDARIO STORICO ARMA DEI CARABINIERI EDIZIONE 2025