Rancio Alto, Dadati rilancia l’appello: “Servono le telecamere”

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L’albergatore segnala situazioni poco chiare in alcune zone del rione

“Per fortuna passano spesso i Carabinieri ma le telecamere sarebbero utili contro i fenomeni di spaccio”

LECCO – “A Rancio Alto servono le telecamere”. A rilanciare l’appello è Fabio Dadati, albergatore e residente del rione, che segnala situazioni di insicurezza in particolare in prossimità del cimitero e sul sagrato di Santa Maria Gloriosa e nei pressi dell’ex lavatoio di via Bonaiti. “Dall’imbrunire in avanti ci sono situazioni poco chiare, probabilmente legate alla droga” ha fatto sapere Dadati.

“Fortunatamente – prosegue – la zona è spesso oggetto di controllo da parte dei Carabinieri che passano anche in orario serale. Il problema è che questi spazi risultano ‘nascosti’ dal passaggio delle auto, per questo ritengo che le telecamere siano utili e aiuterebbero le forze dell’ordine a prevenire fenomeni come lo spaccio”.

“Avevo già chiesto all’amministrazione comunale di considerare questa zona per l’installazione di nuovi dispositivi, spero che la mia proposta venga accolta presto” ha concluso.