Victoria Yarova ha organizzato una raccolta di viveri per l’Ucraina in via ai Poggi
Amici e conoscenti a Falghera hanno già risposto con tante donazioni
LECCO – Di fronte ad un’immensa crisi, anche i piccoli gesti possono fare la differenza: così, un punto di raccolta allestito occasionalmente in via ai Poggi ha già permesso di recuperare molto materiale da destinare all’Ucraina.
Ad organizzarlo è stato Victoria Yarova, ucraina di origine ‘adottata’ da Falghera dove da quattro anni vive con marito e figlio.
“Sono originaria dell’area di Donetsk, conosciuta per la presenza di una centrali nucleari più grandi d’Europa, una zona oggi molto pericolosa. Lì si trovano mia mamma, parenti e amici – ci racconta – sono sempre in contatto con loro tramite cellulare e mi raccontano quello che stanno vivendo. In questo momento manca cibo, i soldati russi hanno svuotato i negozi di alimenti, mentre chi abita in quelle zone deve stare nascosto sotto terra, nelle cantine, per via dei bombardamenti. Mi chiedevo cosa potessi fare io qui, dall’Italia, per aiutare la mia gente. Ho deciso allora di raccogliere viveri e vestiti da inviare loro”.
Un’iniziativa che ha colto nel segno perché nel piccolo nucleo storico della località molti conoscono la giovane ucraina e la sua famiglia, benvoluta da tutti, e così tanti hanno deciso di contribuire. In sole 24 ore sono stati riempiti decine di sacchi e scatoloni.
“Attraverso conoscenti che abitano a Lecco, Milano e Bergamo, faremo arrivare quanto raccolto in Ucraina – racconta Victoria – ho già diviso tutto il materiale tra prodotti alimentari, vestiti per adulti e bambini. Non è semplice muoversi oggi in Ucraina ma le persone che porteranno questi aiuti conoscono bene le strade, si sposteranno su vie secondarie, attraverso boschi e zone meno frequentate per evitare i controlli”.
Una catena della solidarietà che da Lecco arriverà fino alla popolazione ucraina, grazie al gesto di Victoria e ai suoi affezionati vicini di quartiere.