Una squadra di tecnici altamente specializzati ha rimosso le figure affrescate sulla volta del teatro
L’assessore Maria Sacchi: “Si tratta di un intervento di recupero unico nel suo genere”
LECCO – Hanno preso il via i lavori previsti dalla variante di progetto relativa alla bonifica delle componenti in amianto presenti al Teatro della Società. Dopo la messa in sicurezza della zona attigua al soffittone sulla base del progetto di cantiere messo a punto da Ats, le figure acriliche del teatro della vita – opera di Orlando Sora – sono state dapprima bendate, poi delimitate e infine rimosse.
Tutte le parti che costituivano il complesso della volta sono poi state pulite nel retro e poste in una apposita area compartimentata. Questo in attesa delle risultanze delle analisi che Ats sta compiendo su dei campioni di materiale per poi essere spostate in altra area di deposito a uso esclusivo della restauratrice Antonella Vitiello.
Il prossimo passaggio, molto delicato, consiste nella completa bonifica delle componenti di amianto presenti e nelle successive campionature e analisi della volta stessa, atte a garantire la totale assenza di amianto. Questo step è necessario al successivo ripristino del fondo che ospiterà nuovamente le figure del Sora per ottenere un fondo cromatico con effetto martellato originale.
“Si tratta di un intervento di recupero unico nel suo genere – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici e al Patrimonio del Comune di Lecco Maria Sacchi – in quanto l’opera in acrilico è stata realizzata su uno strato di amianto. Non ci sono esempi nella letteratura di restauro: si tratta di un unicum e di una scommessa che all’inizio non poteva dirsi certa. Inoltre, su indicazione della Soprintendenza, è stata investigata la presenza dell’originario affresco del Mantegazza, che ha dato esito negativo. L’obiettivo primario per questa Amministrazione è stato sin da subito sia poter bonificare il teatro dall’amianto, sia riuscire a recuperare l’acrilico del Sora. E questo sta avvenendo”.