LECCO – In vista della possibile classificazione della regione Lombardia in “zona arancione” a partire da lunedì 12 aprile, il Prefetto di Lecco Castrese De Rosa ha nuovamente riunito il Tavolo di Coordinamento, istituito presso questa Prefettura, per il raccordo degli orari scolastici e quelli dei servizi di trasporto pubblico locale.
A dettare le regole l’ultimo decreto legge 1 aprile 2021 n. 44. Nel corso dell’incontro è stata concordata la riattivazione della pianificazione contenuta nel Documento Operativo a suo tempo approvato, già positivamente sperimentata dal 25 gennaio al 4 marzo scorso, che prevede la didattica in presenza per il 50% della popolazione studentesca, con due scaglioni orari di ingresso e 4 di uscita e con moduli di lezione di 50 minuti ciascuno, fatte salve le specifiche diverse articolazioni già adottate in relazione a situazioni particolari.
Nel caso, invece, di permanenza in “zona rossa”, sono stati condivisi i dati elaborati dall’Ufficio Scolastico Provinciale e relativi al fabbisogno di mobilità connesso alla frequenza scolastica da parte degli alunni portatori di bisogni educativi speciali e di quelli interessati alle attività laboratoriali.
Si è concordato anche di riattivare la pianificazione anti assembramento precedentemente attuata per assicurare il rispetto delle misure anticovid e, in particolare, del distanziamento sia in prossimità delle fermate degli autobus che presso le stazioni ferroviarie. Come già positivamente sperimentato, il dispositivo operativamente coordinato dalla Questura, vedrà impegnate nei sette Comuni interessati le rispettive Polizie Locali, supportate dalle Forze di polizia, con il concorso dei volontari di Protezione Civile.