L’amministrazione conta di individuare l’impresa per i lavori entro la fine di agosto
Il progetto prevede una piattaforma per gli sport acquatici e una passerella pedonale lungo il lago
LECCO – La zona del lungolago all’altezza del distributore Tamoil, alle Caviate, pronta a ‘rivivere’ grazie al progetto della piattaforma sportiva curato dall’assessorato ai Lavori Pubblici e da quello all’Attrattività Territoriale del Comune di Lecco.
I lavori, del valore di 1,2 milioni di euro (finanziati per 600 mila euro da Regione Lombardia, 400 mila euro dal Comune di Lecco e 200 mila euro dall’Autorità di Bacino), rientrano nell’ambito del bando Arest – Accordo di Rilancio economico Sociale e Territoriale. Prevedono, nel punto di innesto tra la passeggiata a lago e la ciclabile che porta a Pradello, la realizzazione di uno ‘scivolo’ pedonale che scenderà a livello del lago dove sarà realizzata una piattaforma con dei piccoli pontili per l’accesso in acqua, pensato per chi pratica gli sport acquatici (kayak, canoa, sup, ma anche windsurf e kitesurf).
Accanto alla piattaforma il progetto prevede poi una passerella che proseguirà verso Abbadia e si collegherà alla già esistente scaletta che risale lungo la pista ciclabile. L’area di sosta con le panchine lungo la ciclabile verrà poi arricchita con la piantumazione di alcuni alberi, per creare una zona d’ombra.
Come spiegato dall’assessore Giovanni Cattaneo (Attrattività Territoriale), l’intervento punta a riqualificare un’area del lungolago dal grande potenziale, proprio per la vicinanza dalla ciclabile. “Con questa piattaforma intendiamo rendere più facile l’accesso al lago per chi pratica sport acquatici, inoltre prevediamo anche la realizzazione di alcuni piccoli vani da adibire a magazzini per riporre il materiale proprio lungo la passerella pedonale, sotto la strada, e in zona piattaforma un piccolo servizio di ristoro”. Il bando per individuare l’impresa che eseguirà i lavori è in corso: “Contiamo di definire l’operatore entro la fine di agosto e quindi essere pronti a partire con il cantiere in autunno” ha fatto sapere Cattaneo. Sempre in autunno aprirà un bando per individuare il gestore di eventuali servizi legati a corsi e/o noleggio di attrezzature per residenti ma soprattutto turisti. L’opera dovrebbe poi concludersi entro giugno del prossimo anno.
L’intervento è un ulteriore tassello della riqualifica, iniziata lo scorso maggio, del lungolago cittadino (progetto Waterfront), un’opera da 10 milioni di euro finanziata in parte dal Pnrr che ridisegnerà la passeggiata da Piazza Cermenati alle Caviate.
In attesa che questi due importanti interventi vengano completati, alle Caviate riaprirà presto, dopo anni di inattività, il chiosco della Tamoil. A gestire ‘Breva&Tivan Lake’ saranno due lecchesi, Massimo Riva e la moglie Monica Milani, che hanno deciso di dedicare lo storico chiosco, disegnato dall’architetto Mario Cereghini e realizzato nel 1936, ai due venti del Lago di Como.
“Un lungolago più bello, vivibile e attrezzato per i nostri cittadini e per i turisti, sempre più numerosi” ha concluso Cattaneo.