Dal 30 giugno al 5 luglio venti ragazzi con disabilità intellettiva percorreranno il Sentiero del Viandante
Una proposta pioneristica nata dalla sezione Arcobaleno della Polisportiva Mandello, in collaborazione con Fondazione Comunitaria Lecchese e Oltretutto ’97
LECCO – I sogni possono smuovere il mondo. Nel caso della Carovana del Viandante sapranno far muovere piedi, in particolare di venti ragazzi con disabilità intellettiva che vivranno un’esperienza unica da Colico a Lecco lungo il famoso sentiero che costeggia la sponda orientale del Lago di Como: il Sentiero del Viandante. Il trekking inclusivo partirà il 30 giugno dall’Ostello di Lecco e si concluderà sempre nel capoluogo il 5 luglio. Nel mezzo cinque tappe che attraverseranno natura e cultura, ma soprattutto saranno una grande festa a cui tutti potranno partecipare, inserendosi in questo trekking inclusivo organizzato dalla sezione Arcobaleno della Polisportiva Mandello, in collaborazione con la Fondazione Comunitaria Lecchese e l’associazione Oltretutto ’97 di Malgrate, nel punto che più preferiranno per percorrere un tratto di cammino insieme.

A sognare per prima il viaggio della Carovana Franca Lafranconi, responsabile della sezione Arcobaleno della Polisportiva Mandello, che ha presentato l’iniziativa nell’Auditorium al secondo piano dell’Officina Badoni a Lecco nella tarda mattinata di oggi, mercoledì: “Durante la serata per festeggiare i vent’anni della sezione a novembre scorso abbiamo proiettato il film “Sentiero Blu” che racconta l’esperienza di un gruppo di persone autistiche su un tratto della via Francigena. Alla fine della presentazione ho lanciato quasi per scherzo l’idea di far fare il Viandante ai nostri ragazzi e il riscontro devo dire è stato notevole, tante le adesioni da parte di genitori e accompagnatori”.

Un vecchio sogno nel cassetto che ora prenderà finalmente concretezza grazie al cruciale contributo di Fondazione Comunitaria Lecchese presente nella persona di Maria Grazia Nasazzi (presidente): “Non abbiamo dato solo un aiuto economico, ma soprattutto condividiamo e supportiamo l’idea, seguendo passo dopo passo tutto il percorso della Carovana. C’è chi viaggia soltanto con i piedi e sono i mercanti che transitano di luogo in luogo, preoccupati soltanto dei loro affari. C’è chi cammina con gli occhi ed è il sapiente che vuole conoscere paesaggi e culture nuove. E, infine c’è chi avanza col cuore pur spostandosi coi piedi e con gli occhi aperti ed è il viandante”.

Da qui poi è venuto naturale coinvolgere i “cugini” dell’associazione Oltretutto ’97, guidati dal presidente Ettore Fumagalli. Metà dei ragazzi che parteciperanno alla Carovana, peraltro, provengono da questa realtà. “Camminare insieme è mettere insieme, una filosofia che sarebbe bello attuare anche in altri contesti di vita. Atleti, genitori, sostenitori di questo progetto hanno dimostrato che se ci crediamo, anche se è un sogno, occasioni come queste possono diventare una ricchezza. Stare insieme a questi ragazzi è come una palestra di vita”.

Gli atleti partecipanti arrivano da diverse province lombarde, hanno età comprese tra i 17 e i 62 anni, e hanno disabilità intellettive di diverso tipo: dalla sindrome di down a varie forme dello spettro autistico, ad altre più specifiche. Ognuno di loro sarà affiancato da un
accompagnatore, inoltre saranno presenti due medici e altri referenti dell’organizzazione per un totale di 45-50 persone per ogni giornata di cammino. Il percorso sarà suddiviso in cinque giornate: 1° tappa: Colico – Dervio (12 km), 2° tappa: Dervio – Perledo (10 km), 3° tappa: Perledo – Esino (7 km), 4° tappa: Esino – Mandello (12 km), 5° tappa: Mandello – Lecco (7 km).

Tutti gli undici Comuni attraversati dal Sentiero del Viandante hanno dato il loro patrocinio, benché alcuni siano più interessati di altri in base al programma e al passaggio della Carovana. Presenti alla conferenza tre sindaci del lago: Antonio Rusconi (Bellano), Monica Gilardi (Colico) e Riccardo Fasoli (Mandello).

Ecco le loro dichiarazioni partendo da Rusconi: “La Carovana del Viandante renderà evidente come l’itinerario del Sentiero del Viandante sia inclusivo e accessibile a tutti”. E poi Gilardi: “Dare il patrocinio non significa solo mettere uno stemma, ma condividere obiettivi e finalità che l’iniziativa si è prefissata. L’augurio che faccio a tutti i partecipanti è di divertirsi e godere del paesaggio che ammireranno, unico nel suo genere (sperando che siano giorni di bel tempo)”. Infine Fasoli: “I ragazzi che parteciperanno alla Carovana hanno bisogno di presenza, confronto e condivisione, aspetti di cui noi sentiamo sempre meno necessità. Forse lo sport è l’unico campo in cui mettiamo in atto queste azioni. Viene da chiedersi allora se forse, sotto questo punto di vista, non siamo noi normodotati i veri disabili?”.

Importante poi per la logistica e l’organizzazione delle giornate di cammino la collaborazione con enti e associazioni locali, che hanno di fatto creato un’importante rete di volontariato: il Gruppo Protezione Ambiente di Dorio, il Gruppo Alpini di Perledo, la Polisportiva Mandello, l’associazione Michy sempre con noi e la Pro Loco di Abbadia Lariana si occuperanno della preparazione dei pasti, mentre la Protezione Civile di Mandello del Lario metterà a disposizione e trasporterà le brandine per i pernottamenti nella struttura parrocchiale di Dervio “La Sosta”, in quella comunale “La Terrazza sul Lago” di Perledo e presso la Polisportiva di Mandello. L’associazione Abilmente di Mandello, che si occupa di inclusione e benessere per persone con abilità diverse, e di cui fanno parte alcuni partecipanti alla Carovana, ha realizzato delle shopper di tela con il logo dell’iniziativa fatte a mano.

Restando in tema di merchandising, ogni partecipante avrà una divisa realizzata in collaborazione con Rock Experience e Affari&Sport comprendente abbigliamento tecnico da trekking (magliette, pantaloni, felpa, giacca, calze), zaino, racchette telescopiche, cappellino e borraccia. Previsto anche un passaporto, di volta in volta timbrato dopo aver passato le località previste nell’itinerario, da tenere come ricordo della camminata.
La copertura economica dell’intera iniziativa è stata possibile grazie al sostegno di diversi
sponsor: Lions Club Lecco Host, BCC Valsassina, Reale Mutua assicurazioni – ag.
Barlassina, Fondazione Fratelli Frassoni, Fondazione Novatex, Cemb SPA, Stropeni
Assicurazioni, Comune di Mandello del Lario.

“Il costo economico non è niente di fronte al valore di questa iniziativa – ha parlato Giovanni Rigamonti, presidente del Lions Club Lecco Host -. A volte l’aridità del nostro cuore ci fa dimenticare quanto questi ragazzi siano in grado di farci tornare umani. Uniti si possono fare grandi cose, in un tempo delicato come questo facciamone tante che possano riempirci il cuore”.

A esprimersi anche Davide Rizzi, vicepresidente di BCC Valsassina: “Vorrei sottolineare una parola che mi è piaciuta molto, la parola Carovana, perché mi fa pensare a un gruppo di persone che si mette in movimento e hanno uno scopo comune, una direzione, facendo salire a bordo tutti quelli che ci credono. Come BCC Valsassina non abbiamo potuto fare a meno di salire sulla Carovana. Speriamo diventi grande e non smetta mai di camminare”.

Da ultimo è intervenuto Emanuele Torri, assessore a Educazione e Sport di Lecco: “Per noi è un onore dare il via alla Carovana del Viandante lunedì e chiudere questa esperienza. Il Covid ci ha insegnato a recuperare questa dimensione dello spostarsi, quella che arricchisce maggiormente. Ammirare il paesaggio che ci circonda, le bellezza della nostra zona. Camminare significa avere la possibilità di arricchirsi, la possibilità di incontrare persone e vivere relazioni. Ho avuto modo di imparare che soprattutto le persone con disabilità prestano cura all’aspetto della relazione”.

Durante le giornate di cammino verranno effettuate delle riprese audio e video da parte di Speed Time Production”, che realizzerà un video emozionale e un docufilm di circa 10
minuti, allo scopo di raccontare questa esperienza mettendo in evidenza il più possibile il
punto di vista degli atleti partecipanti e l’aspetto di condivisione della quotidianità.
Tutti coloro che vorranno unirsi alla Carovana per percorrere dei tratti di cammino insieme
dovranno essere autonomi per quanto riguarda spostamenti, cibo e logistica. La prima tappa di martedì 1 luglio partirà dalla località Posallo di Colico alle ore 9.30.
LOCANDINA – PROGRAMMA – MAPPA

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