Sui social numerose le foto che ritraggono sacchi dell’immondizia in varie zone del lungolago
“Gli operatori ecologici nel week-end passano due volte al giorno. Aumentare il personale significherebbe scontrarsi con le disponibilità economiche del Comune”
MANDELLO – “Ritengo che le lamentele sull’ingente quantità di rifiuti presenti lungo le spiagge questo week-end siano fini a se stesse”. Con quest’affermazione Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello, commenta le polemiche emerse sui social in questi giorni, corredate da foto che mostrano la presenza al chiosco di Mandello, in zona Poncia ai giardini e nelle spiagge in località Moregallo di numerosi sacchi dell’immondizia.
“Il sabato e la domenica nell’area lago gli operatori ecologici passano quattro volte al giorno – prosegue il primo cittadino – poi può capitare che qualche cestino scappi o che si riempiano subito, tuttavia rispetto a quanto accadeva nel 2015/2016, quando accanto ai cassonetti ai giardini le persone lasciavano persino i materassi, la situazione è nettamente migliorata”.
A chi chiede maggiori ricambi dei cestini il sindaco Fasoli risponde: “Avere più personale si scontra con l’economia dell’ente. Inoltre è importante capire che i soldi delle opere pubbliche, per esempio, non possono essere impiegati per finanziare la pulizia degli spazi comunali, come suggeriscono alcuni”.
Il primo cittadino poi riflette positivamente sull’attuale gestione dei giardini e delle spiagge: “Nel week-end non si sono riscontrati particolari problemi, sia a livello di viabilità che di accessi alle varie aree. Abbiamo incassato anche 4.000 euro di parcheggi. A breve in zona skate park sposteremo anche le transenne per garantire ai fruitori l’utilizzo della pista esterna, inoltre compiremo qualche correttivo sull’amministrazione di chiosco e lido. L’organizzazione c’è, e se qualcosa dovesse sfuggire si possono portare le proprie rimostranze sui canali appropriati. Va sottolineato poi che con i lavori previsti in l’autunno, la distinzione tra spiagge e giardini diventerà più netta“.