Laureata in pedagogia, ha iniziato a lavorare in Comune a Merate nel 1993 dopo un’esperienza a Lecco e al nido
Punto di riferimento per i settori servizi sociali, istruzione, cultura e sport lascerà ora il testimone a Letizia Rao e Cristina Viganò
MERATE – Una vera e propria istituzione del Comune, un punto di riferimento per i servizi sociali, l’istruzione, la cultura e lo sport. Dopo 30 anni di servizio, è andata in pensione la dirigente Rita Gaeni. Questa mattina, giovedì, colleghi e amministratori hanno voluto festeggiarla con una piccola festicciola andata in scena nella sala consiliare.
Una laurea in pedagogia, indirizzo psicologico, Gaeni era entrata in servizio in Comune a Merate nel 1993, dopo aver lavorato anche in Comune a Lecco e al nido Girotondo di Merate, come coordinatrice e psicopedagogista. Residente a Robbiate, dove è nota per l’impegno in parrocchia, Gaeni ha lavorato a stretto braccio con diverse amministrazioni comunale, fornendo sempre puntuali e precise direttive e suggerimenti in settori importanti, strategici e anche delicati come quelli della scuola, dei servizi sociali, della cultura e dello sport.
A ringraziarla per l’impegno profuso il sindaco Massimo Panzeri che ha evidenziato la presenza costante, la passione e la competenza messa in campo a servizio della città di Merate. Un sentito grazie che la diretta interessata ha voluto condividere con le colleghe d’ufficio, sempre attente e puntuali anche nelle situazioni più pressanti e impegnative.
Il testimone di Rita Gaeni verrà raccolto da Letizia Rao, per quello che riguarda i servizi sociali e da Cristina Viganò per cultura, sport e istruzione.