Emergenza Ucraina: a Merate due profughe alle Dame Inglesi. Appello del sindaco ai cittadini

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Ieri, lunedì, l’arrivo di due donne ospitate alle Dame Inglesi

Appello del sindaco alla cittadinanza per chi volesse mettere a disposizione alloggi

MERATE – Sono due donne, una mamma con la propria figlia, i primi profughi arrivati a Merate, ospitati all’istituto Beata Vergine Maria, altrimenti noto come Dame inglesi, in quella che vuole diventare una rete di solidarietà che coinvolge l’intera cittadinanza. Proprio in queste ore, in concomitanza con l’arrivo di un numero sempre maggiore di persone, in particolare donne e bambini, il sindaco Massimo Panzeri ha voluto lanciare un appello ai meratesi al fine di sondarne la disponibilità ad accogliere i profughi che scappano dalla guerra.

“I comuni del Distretto di Lecco si sono immediatamente messi a disposizione, in dialogo
con Questura, Prefettura e Ats, per fare la propria parte e garantire un’accoglienza dignitosa con la speranza che si prolunghi il tempo necessario perché le diplomazie internazionali possano ricreare un clima di pace”.

Anche Merate vuole svolgere la sua parte e valuterà anche come Comune la disponibilità di alloggi da mettere a disposizione delle persone in fuga dalla Ucraina. Nel frattempo l’amministrazione si rivolge ai privati chiedendo, a chi ne abbia la possibilità e la volontà, di mettere a disposizione immobili di proprietà (immediatamente disponibili e con i requisiti di legge) per accoglienze di carattere temporaneo. Per informazioni è possibile contattare l’ufficio della casa d’ambito del Distretto di Merate al numero 039 9165965 (dal lunedì al giovedì dalle 8.30 alle 12.30, oppure via mail ufficiodipiano@retesalute.net Il privato verrà contattato nel caso in cui, nel nostro Comune, si registri la necessità di reperire spazi per l’accoglienza.

In molti casi, l’arrivo di cittadini ucraini sta arrivando in maniera informale tramite contatti o connazionali già presenti sul territorio meratese. In questi casi, il sindaco ricorda l’importanza di attenersi alle indicazioni fornite dalla Prefettura, effettuando entro 48 ore dall’arrivo sul territorio la segnalazione di ospitalità all’autorità locale di pubblica sicurezza (presso il Comando di Polizia Locale del Comune di Merate) ed entro 8 giorni la dichiarazione di presenza alla Questura di Lecco -Ufficio Immigrazione. Non solo: per i cittadini ucraini è prevista la possibilità di presentare domanda di protezione internazionale presso la Questura.

QUI I MODULI NECESSARI

DICHIARAZIONE OSPITALITA’

DICHIARAZIONE PRESENZA