L’inaugurazione è avvenuta sabato 5 aprile in occasione della giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo
Il centro Komorebi è gestito dalla cooperativa Paso
MERATE – Diventare un punto di riferimento per interventi educativi precoci per bambini che soffrono di disturbo dello spettro autistico. E’ l’obiettivo di Komorebi, il nuovo centro per l’autismo aperto dalla Coopertiva Paso, inaugurato sabato in occasione della Giornata mondiale per la consapevolezza sull’autismo, negli spazi del centro sociale di piazza don Minzoni messi a disposizione dall’amministrazione comunale, in comodato d’uso gratuito, tramite un avviso pubblico.
Da sempre attenta alle problematiche dell’autismo, la cooperativa Paso, che quest’anno festeggia i 20 anni di presenza sul territorio, ha voluto realizzare questo centro per promuovere progettualità rivolte a bambini autistici dai 2 ai 10 anni e alle loro famiglie dai 2 ai 10 anni attraverso un approccio psicoeducativo, abilitativo, innovativo e integrato.
Il nome scelto, il termine giapponese Komorebi, non è casuale visto che rappresenta la luce che filtra dagli alberi, andando quindi a tesimoniare la volontà, ribadita dalla vice presidente di Paso Francesca Manzoni e dalla direttrice dell’area educativa di Paso Anna Spiniella, di intercettare anche il bisogno delle famiglie di essere capite, ascoltate e accolte in una rete che non le faccia sentire sole.
Anche gli spazi del centro, che sarà gestito dall’educatore Fabio Radaelli, in qualità di coordinatore, insieme alle operatrici Ilde Grommen e Marta Brogini, sono stati pensati in questa prospettiva con arredi, colori e forme inclusive. Komorebi si struttura in una sala d’attesa, due sale principali destinate alle attività e giochi differenziati in base alle finalità da raggiungere e una terza dedicata ai colloqui per le famiglie.
Presenti al taglio del nastro anche il sindaco Mattia Salvioni e la vice sindaca Valeria Marinari che si sono complimentati con i referenti della cooperativa Paso per la passione e la professionalità messe in campo. Al termine letture in Caa per bambini con laboratorio creativo. La giornata di festa è proseguita al pomeriggio con i laboratori inclusivi di arte contemporanea con B.Simo Tattoo Factory disegno, arte e pelli sintetiche, fumetto analogico e digitale, matite e tavolette grafiche; riciclo attivo con la creazione di braccialetti e costruzione di giochi con La Ciclo Binario Vivo; Podcast con “volevamo si sapesse” e “Upcycing creativo e refashion” con @Aracne Sartoria Sociale.