Olgiate. Casa dei ragazzi, bilancio 2024: “Un anno di crescita”

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Stanziato un premio da 50mila euro da ripartire a tutto il personale

La Casa dei Ragazzi ha ampliato nel 2024 la propria capacità di accoglienza, raggiungendo la presenza attuale di 64 ospiti

OLGIATE MOLGORA – Cinquanta mila euro ripartiti quale premio al personale impiegato nei diversi servizi per quanto svolto durante l’anno appena concluso. E’ quanto ha deliberato il Consiglio di amministrazione della Casa dei Ragazzi Iama onlus lo scorso 14 dicembre, a conclusione di un anno importante, caratterizzato da un grande e positivo fermento che ha attraversato i diversi servizi di assistenza alla persona, attivi sul territorio di Olgiate Molgora.

“Per chiudere l’anno, è bene ricordare che abbiamo di nuovo ottenuto la certificazione di qualità che attesta così il buon lavoro svolto, in una costante ricerca di miglioramento e perfezionamento del servizio di risposta al bisogno – puntualizza la presidente, avvocato Elena Rolandi -. Guardando indietro ai mesi trascorsi e a quanto è stato fatto, non possiamo che ringraziare gli operatori dell’esserci stati. Il nostro ente è un tutto che supera la somma delle parti. E le parti siamo noi, che ogni giorno, ciascuno per il proprio ambito di intervento, lavoriamo per il benessere delle persone – piccole e grandi – che le famiglie scelgono di affidarci”.

Il premio da 50mila euro da ripartire tra il personale va ad aggiungersi agli accordi di secondo livello e ai premi produttività già previsti e concordati attraverso i tavoli sindacali, soprattutto riguardo al welfare aziendale.
“Proprio per il futuro che stiamo costruendo, siamo alla costante ricerca di personale qualificato da inserire in équipe sempre più multidisciplinari che possano prendersi cura della persona con disabilità in tutti i cinque sensi” concludono dalla dirigenza lanciando un appello a oss, educatori, psicologici, psichiatra, medico, logopedista e fisioterapista a lavorare alla Casa dei Ragazzi (info: www.casaragazzi.it/lavora-con-noi/).

Nata oltre cinquant’anni fa per iniziativa dell’avvocato Gabriele Bonatti, della prof.ssa Alda Bencini e della dott.ssa Adele Lodigiani, animati dal desiderio di trovare e dare una risposta concreta alla domanda che oggi come allora i genitori di persone con disabilità si ponevano e si pongono, guardando al futuro: “Chi si occuperà dei nostri figli dopo di noi?”, la Casa dei Ragazzi, formata da due residenze socio sanitarie ( La Casa dei Ragazzi e Le Corti dei Ragazzi) ha ampliato nel 2024 la propria capacità di accoglienza, raggiungendo la presenza attuale di 64 ospiti con disabilità grave, fisica, psichica o sensoriale, congenita o acquisita, con caratteristiche di parziale o totale non autosufficienza.

La proposta per le famiglie è ulteriormente arricchita con il centro socio educativo per persone con disabilità media certificata e con il centro educativo diurno per minori che vivono situazioni di disagio e fragilità sociale.
A questo si aggiunge che, nel periodo giugno-settembre, la fattoria è diventata lo spazio verde e a cielo aperto per il bellissimo centro estivo “Quando l’arte abbraccia la Natura”, ampliando la propria offerta anche ai più piccoli. Un’ulteriore esperienza di apertura e coinvolgimento della comunità è stato infine lo spettacolo teatrale “I luoghi della mente” messo in scena in novembre, dalla nostra Compagnia dei Maltrainsem, al Teatro di Osnago.