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Il bus navetta estivo gratuito farà spola tra i Comuni di Moggio, Barzio, Cremeno e Cassina
Attivo tutti i giorni nei mesi di luglio e agosto, consentirà il collegamento anche agli impianti di risalita per Bobbio e Artavaggio
CREMENO – Cittadini e turisti potranno spostarsi agevolmente per l’Altopiano con lo “shuttle” messo a disposizione per tutta l’estate. In particolare, il bus navetta sarà attivo gratuitamente nei mesi di luglio e agosto, permettendo di raggiungere i Comuni di Moggio, Barzio, Cremeno e Cassina Valsassina, da cui è partita l’idea di avviare il progetto, supportato dall’Agenzia TPL del bacino di Como, Lecco e Varese insieme a Banca della Valsassina – Credito Cooperativo Soc. Coop e ITB – Imprese Turistiche Barziesi. La presentazione del servizio ha avuto luogo stamattina, mercoledì, presso la sala conferenze della Banca della Valsassina a Cremeno.
“Le presenze turistiche nella nostra area sono sempre maggiori – spiega Pierluigi Invernizzi, sindaco di Cremeno – pertanto un servizio come il bus navetta durante il periodo estivo, quando sull’Altopiano si contano anche 15-20 mila persone, è fondamentale per garantire lo spostamento degli utenti, soprattutto in territori come i nostri che vivono di turismo. Un progetto costruito sulle orme di quanto fatto negli anni passati per il bus navetta invernale e che vorremmo portare avanti anche in futuro”.
Il ringraziamento è andato poi all’Agenzia TPL Como-Lecco-Varese per aver dato un aiuto concreto alla realizzazione del progetto: 44 mila euro spesi per organizzare il servizio, spalmato su 62 giorni nei mesi di luglio e agosto nella fascia oraria compresa tra le 8 e le 18.35, che darà la possibilità peraltro di recarsi agevolmente ai mercati settimanali dei vari paesi oltre che alle funivie di Barzio-Bobbio e Moggio-Artavaggio.
“Una bella soluzione trovata per questo territorio, grazie alla collaborazione di tutte le Amministrazioni coinvolte – sottolinea l’ing. Daniele Colombo, direttore dell’Agenzia -. La mobilità è un inno alla vita, ci si muove perché si è vivi e il trasporto permette di raggiungere ricchezze, far scoprire tradizioni e instaurare relazioni. Soprattutto muoversi insieme per raggiungere una maggiore efficienza di trasporto, trovando con il contributo del territorio la soluzione migliore. Come Agenzia cerchiamo di calarci sempre nelle realtà locali, cercando le migliori soluzioni possibili sulla base delle istanze portate dai soggetti chi li abitano e sono portatori di interessi”.
Per Marisa Fondra, consigliera nel Cda dell’Agenzia, quella dello shuttle in Altopiano rappresenta una risposta di partenariato pubblico-privato: “Un’importante sperimentazione che va ad aggiungersi al car-sharing, altra novità che abbiamo sviluppato in valle, in sostituzione servizio voluto da Premana per trasportare verso la Casa di Comunità di Introbio persone che necessitavano di prelievi, il quale tuttavia non ha riscontrato un buon utilizzo da parte delle utenze”.
A credere nel progetto shuttle anche Banca della Valsassina e Imprese Turistiche Barziesi. “Per noi è un piacere finanziare questa iniziativa a cui tutti e quattro i Comuni hanno aderito, sperando che anche su altri fronti si riesca a lavorare insieme per sviluppare le potenzialità del territorio. In Valsassina, specialmente dopo il Covid, giungono persone con una sensibilità diversa rispetto alla mobilità, prestando più attenzione alla questione ambientale. Senza contare che la ricerca di parcheggi in Altopiano, in alcuni periodi dell’anno, porta a qualche grattacapo”, così Giovanni Combi, presidente della BCC Valsassina.
Lo shuttle sarà anche un servizio che andrà a completare l’offerta turistica dell’Altopiano, come precisato da Maddalena Brivio, responsabile Comunicazione e Marketing dell’ITB, con l’auspicio che una simile esperienza possa ripetersi anche per la stagione invernale, per consentire agli avventori di raggiungere gli impianti di risalita.
