I blucelesti possono guardare al futuro con ottimismo
“Ho acquistato il 100% della società, ma avrei piacere che insieme a me arrivassero altri imprenditori”. Domani la firma dal notaio
LECCO – La Calcio Lecco 1912 ha un nuovo proprietario, è l’imprenditore bergamasco Aniello Aliberti che da tempo stava lavorando per raggiungere un’intesa con l’ormai ex patron Paolo Leonardo di Nunno.
L’ufficializzazione è giunta nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì, dopo quella di due giorni fa, con l’accettazione da parte della CO.VI.SO.C. (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche) dell’iscrizione dei blucelesti al Campionato di Serie C stagione 2024/25.
Domani, alle 13, a Cormano nella sede dell’azienda di Paolo di Nunno ci sarà la formalizzazione del notaio di ciò che è già stato concordato, con il 100% delle quote che faranno capo alla società Alefra Srl di Aliberti e che lui stesso l’ha definita “società cassaforte” che detiene anche i pacchetti azionari del suo gruppo, oltre a proprietà immobiliari e a cui, ha puntualizzato Aliberti, “fa riferimento la mia famiglia”.
Di Nunno, dal canto suo, presente alla conferenza, riferendosi ai tifosi ha dichiarato: “In quest’ultimo mese mi hanno chiesto la cessione della società. Oggi, vi lascio nelle mani di un imprenditore di successo che vi farà raggiungere livelli che non avrete mai raggiunto. Un abbraccio”.
Aliberti nel suo intervento, ha voluto sottolineare come “Di Nunno non ha mai lasciato la barca in mezzo al mare, rimanendo sempre vicino al Lecco, arrivando anche a pagare l’iscrizione in Serie C”.
In chiave societaria, insieme ad Aliberti, il consiglio di amministrazione sarà composto dal fratello Michele e dal figlio Francesco con quest’ultimo che probabilmente assumerà il ruolo di vice presidente.
Nessun accenno alle cifre su cui Di Nunno e Aliberti hanno trovato l’accordo: “Guardiamo avanti e guardiamo al futuro”, ha “dribblato” Aliberti.
Futuro che è ormai presente visti i tempi stretti per definire staff tecnico e squadra, per le quali Aliberti ha fatto sapere: “Siamo in contatto con due Direttori Sportivi e altrettanti allenatori, nei prossimi giorni vedremo chi accetterà l’offerta e con chi chiuderemo l’accordo”.
Mentre, sul fronte sponsor e nuovi azionisti, l’imprenditore bergamasco ha puntualizzato: “Sono venuto a Lecco pensando di poter contare su una cordata di imprenditori, ma alla fine sono rimasto solo. Sono arrivato ad un bivio, lasciare o proseguire con l’acquisizione di tutte le quote e così ho deciso di fare, spronato soprattutto da mio figlio”.
Quindi, il neo presidente della Calcio Lecco 1912 ha ringraziato tutti coloro che si sono adoperati per far sì che la trattativa andasse a buon fine, tra questi Corrado Valsecchi, consigliere comunale di Appello per Lecco, che ha voluto ha voluto ringraziare Paolo di Nunno per quanto fatto “rispettando sempre gli impegni che ha assunto”.
Aliberti nel suo intervento ha tenuto a precisare che la gestione della società sarà di tipo aziendale, aggiungendo: “Non sono uno che fa promesse senza poterle mantenere. Posso però dire che abbiamo l’ambizione di fare un campionato dignitoso e se possibile anche di riprovare a centrare la promozione. Sicuramente non faremo una squadra per galleggiare sul fondo della classifica”.
Lato stadio ha chiarito: “Vogliamo presentare un progetto al Comune di Lecco per intervenire con alcune migliorie, sia estetiche che logistiche. Vedremo cosa si riuscirà a fare”.