Calcio Lecco fallita, in esercizio provvisorio ma continuerà a giocare

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La sede della Calcio Lecco
Lo striscione dei tifosi appeso fuori dal Tribunale di Lecco durante l'ultima udienza
Lo striscione dei tifosi appeso fuori dal Tribunale di Lecco durante l’ultima udienza

 

LECCO –  La Calcio Lecco è fallita, ma il Tribunale ha deciso di concedere l’esercizio provvisorio per permettere alla squadra di continuare a giocare e portare a termine questa stagione in serie D.

La tanto attesa sentenza del Tribunale è arrivata: l’istanza di fallimento presentata dall’ex giocatore Mancinelli è stata accolta, quindi la Calcio Lecco è stata dichiarata fallita, ma la Camera di Consiglio, riunitasi questa mattina, ha deciso di concedere l’esercizio provvisorio, contrariamente al parere negativo espresso dalla Procura nella scorsa udienza.

Tutte le cariche della società, dunque, sono state annullate e la gestione è passata nelle mani del  curatore, il commercialista Mario Motta di Lecco che prenderà le redini di via Don Pozzi fino al termine della stagione.  “Dovrò visionare la documentazione e venerdì accetterò formalmente l’incarico dal tribunale – spiega il dottor Motta raggiunto telefonicamente – approfondirò se vi saranno le condizioni per proseguire l’esercizio provvisorio, anche con verifiche cadenzate, e quindi consentire alla società di proseguire la stagione”.

Il presupposto è che le entrate societarie non siano inferiori alle spese che dovrà affrontare e quindi che la Calcio Lecco sia in grado di stare in piedi in autonomia. Se così non fosse, l’esercizio provvisorio potrà essere revocato e si aprirebbe la strada del fallimento vero e proprio della società bluceleste.

Nel frattempo la squadra di giovanissimi guidata da mister Cuoghi si prepara alla trasferta contro il Dro, compagine trentina che ospiterà il Lecco per la gara in programma giovedì 8 dicembre.