LECCO – Il Lecco ha consegnato la domanda di ripescaggio in Legapro, ora non resta che attendere il 4 agosto quando la Covisoc darà il suo responso. Se la situazione finanziaria di via Don Pozzi passerà l’esame della commissione di vigilanza i blucelesti potranno disputare il prossimo campionato tra i professionisti, altrimenti saranno costretti ad iniziare la quinta stagione consecutiva in serie D.
“Abbiamo consegnato la domanda di iscrizione completa degli assegni – racconta l’amministratore unico della Calcio Lecco Sandro Meregalli mentre si trova ancora a Firenze – per la precisione uno di 10 mila euro e uno di 70 mila euro, in aggiunta alla fidejussione di 350 mila euro richiesta”.
Le incertezze sul futuro di via Don Pozzi, dunque, starebbero via via scomparendo, anche se resta il grande interrogativo circa l’identità dei nuovi proprietari (ovvero gli investitori brianzoli di cui si è parlato nell’ultima conferenza stampa tenuta da Meregalli), nonostante la domanda depositata, l’amministratore unico non si lascia sfuggire nessuna indiscrezione a riguardo e si limita a concludere dichiarando: “A far domanda sono state 16 squadre, tra cui il Monza, per gli 11 posti disponibili, adesso non resta che aspettare il giudizio della Covisoc e il responso finale della Legapro, ma siamo ottimisti, dato che anche per quanto riguarda i debiti con Equitalia siamo vicini a una soluzione”.