Calcio Lecco: reti inviolate nel match contro il Mapellobonate

LECCO – Pari a reti bianche per l’esordio bluceleste nella stagione 2014/2015: contro il Mapellobonate sono  un po’ troppe le occasioni sprecate dai padroni di casa e sull’esito della partita pesa quel rigore sbagliato da Riccardo Capogna, ma la Calcio Lecco sembra aver definitivamente archiviato la disastrosa prestazione di Seriate e ha dimostrato di avere le carte in regola per affrontare il campionato.

Il match si apre con l’indiscusso dominio dei bergamaschi e sul campo del Rigamonti Ceppi scende l’ombra dell’ultima partita di Coppa: dopo una serie di azioni offensive, al 3’ si rischia il vantaggio del Mapello con un colpo di testa di Vitali, ma Frattini non si lascia cogliere impreparato e respinge. Nei minuti successivi sono sempre gli ospiti a impegnare la difesa bluceleste: un cross dalla sinistra di Gabellini per Vitali fa tremare la tifoseria di casa, ma l’attaccante del Mapello sbaglia e manda la palla sopra la traversa sprecando così l’occasione di siglare l’1 a o.

E’ al 12’ che i blucelesti iniziano a farsi vedere con un cross di Cardinio da sinistra per Capogna che si tuffa e colpisce di testa, ma la palla finisce a lato. Passa solo un giro di orologio e la Calcio Lecco costruisce una nuova azione da gol: Romano crossa da destra e trova Capogna, ma Scotti respinge mandando la palla in angolo. Al 16’ sono sempre i blucelesti a sfiorare il vantaggio con Capogna che colpisce di testa su cross di Buonocunto, ma la sfera incontra il palo.

Al 19’ gli ospiti tornano all’attacco, ma il cross di Piccinini finisce direttamente sulla traversa e al 21’ una distrazione di Alushaj rischia di far concretizzare gli avversari, ma Bugno compie una chiusura provvidenziale. I minuti successivi, invece, registrano due buone occasioni per i padroni di casa: prima Buonocunto tenta di sorprendere Scotti su uscita errata, ma la palla colpisce l’arbitro (28’) e, successivamente, è Capogna a impegnare l’estremo difensore avversario che si trova a dover respingere con i piedi (36’).

Al 41’ Ghilardi stende in area Romano, l’arbitro lo ammonisce e concede il rigore in favore della Calcio Lecco: al dischetto è chiamato Capogna che sceglie di tirare centrale, Scotti para senza problemi lasciando così il Lecco a bocca asciutta.

Nella ripresa il Mapellobonate scende in campo sottotono e il gioco è dominato dai padroni di casa che costruiscono buone azioni offensive, ma non riescono mai ad inquadrare lo specchio della porta.

Al 2’ Ghilardi regala un calcio d’angolo al Lecco, ma Buonocunto spreca l’occasione tirando troppo corto. Al 7’ Romano compie una girata su tiro di Capogna, ma la palla finisce a lato. Due minuti dopo Buonocunto tira lungo per Capogna che gestisce bene, ma la difesa avversaria salva e al 10’ è Cardinio a cercare il gol con un sinistro, ma non riesce nel suo intento. Al 12’ i bergamaschi cercano di riprendere il dominio del match con un tiro di Vitali, ma Frattini con un’ottima parata li blocca. Un minuto dopo riprende l’azione offensiva del Lecco con Cardinio che impegna Scotti, al 14’ è la volta di Romano, ma il tiro è lento e l’estremo difensore avversario para senza problemi. Al 16’ si registra ancora un’occasione per il Lecco con Capogna che colpisce al volo, ma la palla finisce sulla traversa.

Al 22′, invece, una buona azione corale del Mapello si conclude con il tiro di Ferrari D, ma Frattini è bravo a respingere e, nei minuti successivi, sono i blucelesti a costruire le migliori azioni da gol: Capogna di fronte a Scotti stoppa il tiro di Vignali, ma si allunga troppo e perde l’occasione (28’), Cardinio approfitta di una falla nelle difesa avversaria e ci prova da destra, ma il tiro finisce a lato (31’) e al 33’ Buonocunto riceve un ottimo passaggio da Capogna, ma perde tempo e tutto finisce in un nulla di fatto.

Al 45’ è ancora la Calcio Lecco a cercare il vantaggio con Romano che cerca di sorprendere Scotti in uscita, ma la difesa bergamasca è brava ad anticipare.

I tre minuti di recupero concessi dal direttore di gara non servono alle due squadre per violare le rispettive reti avversarie e la gara si conclude sullo 0 a 0.