LECCO – A fare gli onori di casa ci aveva sempre pensato Daniele Bizzozero, ma ora l’ex patron è agli arresti domiciliari e tramite il suo avvocato ha annunciato le sue dimissioni da ogni carica per quanto riguarda la Calcio Lecco. Orfani di un vero presidente, il resto dell’entourage bluceleste si presenta in sala stampa compatto. Al tavolo si siedono il segretario Ivan Corti, l’allenatore Luciano De Paola, il presidente (onorario) Evaristo Beccalossi, il dt Luciano Piazzalunga e il preparatore atletico Esteban Anitua che sono concordi nel voler commentare la partita e nel voler lasciar da parte da questione che riguarda i guai societari.
Il primo a prendere parola è Beccalossi: “Questa è stata una settimana pesante, ma ci siamo stretti e siamo rimasti concentrati sul risultato sportivo. Non era facile, ma anche lo stadio ci ha sostenuti e abbiamo ottenuto la vittoria, vogliamo continuare su questa strada”.
“Questa è una vittoria del gruppo – aggiunge mister De Paola – abbiamo dimostrato di essere forti e uniti. Sono orgoglioso dei miei ragazzi, si sono comportati da uomini veri e il risultato è arrivato. Sulla carta questa è una squadra che non perde da 18 partite le altre chiacchere stanno a zero. Devo dire anche un grosso grazie ai tifosi che ci hanno sostenuti, ora andiamo avanti, faremo qualche allenamento in meno per limitare i costi, ma non perdiamo di vista l’obiettivo del ripescaggio”.
Secondo il tecnico bluceleste la promozione in Legapro non è un miraggio e per questo da via Don Pozzi è partito un appello alle istituzioni cittadine: “Lecco è un capoluogo di provincia, ha una storia e ha lo stadio, la possibilità del ripescaggio è concreta, sarebbe un vero peccato gettarla al vento, per questo abbiamo chiesto al sindaco di incontrarlo. Abbiamo appuntamento per mercoledì prossimo e ci ha dato speranze di ottenere un aiuto concreto”.
Le ultime parole di De Paola sono per l’ex patron Daniele Bizzozero: “Non lo citiamo, ma lo pensiamo perché non si sputa nel piatto in cui si è mangiato. Ora non sappiamo come si evolverà la situazione che lo riguarda, restiamo in attesa di sapere gli eventuali sviluppi…”.
Per quanto riguarda la salute della società, invece, il segretario Ivan Corti rassicura: “Non mi compete parlare di cifre, ma posso dire che la situazione non è grave e chiunque volesse aiutarci può farlo”.