Il classe 2007 è stato protagonista di una grande stagione
“La vittoria in finale contro la Fiorentina un’emozione indescrivibile”
GALBIATE – Parla anche lecchese il titolo di campioni nazionali, conquistato dai ragazzi del Milan Under 15 contro i pari età della Fiorentina, nella finale vinta 1-0 lo scorso venerdì – 24 giugno – allo stadio di Tolentino (provincia di Macerata).
Sì perché tra le fila dei rossoneri milita il classe 2007 Ernesto Perin, mezz’ala destra, residente con la propria famiglia a Galbiate. Per Ernesto la stagione appena conclusasi è stata sicuramente la migliore, tanto a livello di squadra quanto a livello personale, da quando nove anni or sono ha iniziato a vestire la divisa del Milan. Un inizio precoce quello del galbiatese, che dopo un primissimo approccio alla Luciano Manara, all’età di soli sei anni è stato chiamato al Milan, col quale di fatto milita da quando era “pulcino”.
“Con la conquista dello Scudetto Under 15 posso dire che sono stati portati a compimento nove anni di sacrifici. Da quando sono bambino il centro sportivo “Vismara” di Milano è un po’ come se fosse la mia seconda casa. Lì si è svolta tutta la mia crescita sportiva e per questo sono molto orgoglioso di quanto di buono è stato realizzato in tutto questo tempo” così il classe 2007, che ha poi proseguito soffermandosi sugli importanti traguardi raggiunti nell’ultima annata.
“Le emozioni vissute quest’anno sono qualcosa di veramente indescrivibile. Col Milan siamo stati protagonisti fin dall’inizio e la conquista del titolo nazionale penso sia il giusto riconoscimento per un gruppo che ha dato sempre il massimo, superando anche diverse situazioni sicuramente non facili. Il grosso merito va allo staff tecnico, in primis a mister Roberto Bertuzzo e al suo vice Riccardo Galbiati, che oltre ad essere due ottimi allenatori sono due grandi maestri di vita. A loro devo molto a livello tecnico, ma ancor di più a sotto l’aspetto umano”.
Ma le soddisfazioni per Ernesto non si esaurisco col titolo nazionale under 15. Sì perché il galbiatese lo scorso aprile ha avuto anche l’onore e il merito di indossare la maglia della nazionale italiana di categoria al Torneo della Nazioni, svoltosi a Gradisca d’Isonzo, nel quale gli azzurrini hanno primeggiato battendo in finale la Repubblica Ceca per 3-0.
“Penso che indossare la maglia azzurra sia il desiderio di ogni bambino che inizia a tirare i primi calci al pallone. Vincere con l’Italia al Torneo delle Nazioni è stato un sogno portato a compimento. I successi ottenuti quest’anno mi hanno fatto capire di essere sulla strada giusta, ora però devo restare coi piedi per terra e concentrarmi fin da subito sui prossimi impegni. Sicuramente continuerò a dare il massimo, in allenamento così come in partita. L’obiettivo è quello di diventare un calciatore professionista ma so benissimo che perché ciò si realizzi servono impegno costante e grandi sacrifici” queste le battute conclusive di Ernesto.