Spettacolo a Forlì con il lecchese a un passo dal titolo
Bene anche gli altri corridori dell’Atletica Lecco
FORLI’- Due giorni per la kermesse tricolore che ha assegnato domenica, sul velocissimo tracciato di 2,5km da ripetere 4 volte per un totale di 10km, il titolo di campione italiano 2021 per le categorie Allievi, Juniores, Promesse e Assoluto con le Allieve a dover percorrere solo 6km. In gara tra gli Assoluti Konjoneh Maggi dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, 323 atleti iscritti e 307 partenti in un’unica gara che comprendeva tutte le categorie tranne gli Allievi che hanno corso separatamente in chiusura di manifestazione.
Il lecchese, autore di una prova maiuscola e alla sua prima uscita sulla distanza, ferma il cronometro sul tempo di 30’42” che gli vale la 62^ posizione Assoluta ma, quel che più conta il 2° posto tra gli Juniores preceduto dal solo Nicolò Gallo dell’Alba Atletica che conclude in 30’01” con Federico Rondoni della Calcestruzzi Corradini Excelsior Rubiera a completare il podio in 30’53”. Lecco presente ancora in classifica con altri due atleti che, assieme a Konjoneh, hanno vinto questa primavera il titolo di campioni di società nella corsa campestre e che a febbraio parteciperanno alla Coppa Europa per club: Giovanni Artusi alla sua seconda uscita sulla distanza, toglie ben 1’10” al tempo con cui aveva vinto il titolo regionale a Presezzo domenica scorsa e con 32’48” si prende la 21^ posizione, Jonut Puiu arriva poco dopo e con 33’12 si prende la 27^ Posizione.
Manifestazione aperta dal convegno dedicato alla maratona
Margherita Magnani nelle vesti di moderatore ha di volta in volta introdotto gli interventi dei relatori, primo a parlare Orlando Pizzolato ex maratoneta e vincitore per due volte nella maratona di New York, ha portato la sua esperienza come atleta e successivamente come allenatore mettendo in evidenza le differenze tar gli amatori e gli atleti di eccellenza, Giorgio Rondelli allenatore di lungo corso che negli anni ha portato diversi atleti alle olimpiadi riuscendo anche a vincere la medaglia d’oro, Alberto Cova, Francesco Panetta, Danilo Goffi tra gli atleti più rappresentativi allenati dal tecnico lombardo, anche lui si è soffermato sul mondo della maratona confrontando metodi di allenamento di ieri e di oggi. Prima del suo intervento era toccato alla sua attuale atleta Giovanna Epis parlare della sua esperienza alle ultime olimpiadi di Tokio dove ha partecipato propria nella maratona, convegno concluso dall’intervento del dottor Giampiero Valgimigli che ha relazionato sul tema “Dalle connessioni inattese alla bellezza collaterale: La biofisica incontra l’atleta”. Il convegno ha visto la partecipazione del presidente nazionale della Fidal Stefano Mei e del consigliere nazionale e presidente di Fidal servizi, Anna Rita Balzani che hanno portato i loro personali saluti e delle associazioni che rappresentano.
Presenti anche altri lecchesi, con Mattia Padovani al 16° posto Assoluto
Ilias Aouani (Casone Noceto), dopo una lunga lotta spalla a spalla con Yoannes Chiappinelli (Cs Carabinieri), riesce nelle battute conclusive ad avere la meglio con un allungo e taglia vittorioso il traguardo in 28’24” portando a tre i titoli vinti quest’anno, suoi i successi nel campionato italiano di cross e dei 10.000m in pista, non demorde sino alla fine il carabiniere che lo tallona con 28’33” con Giuseppe Gerratana (Aeronautica Militare) a completare il podio in 28’34”. Tre lecchesi al via, Mattia Padovani che conclude al 16° posto in 29’21”, seguito in 23^ posizione dal valsassinese del Cs Aeronautica Militare Michele Fontana che all’ennesimo rientro dopo un altro stop per infortunio, riesce a correre in 29’36” togliendo 2” al suo precedente primato, non conclude la prova Ahmed El Mazoury in gara con i colori della Casone Noceto. Nella gara femminile Alessia Ippolito rappresentante dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni, conclude al 70° posto Assoluto con 41’14”, tempo che vale il 17° posto tra le Promesse.