Serie C. Volpe pre Trento: “Io non mollo e voglio solo gente che mi segue”

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Il Lecco torna in campo dopo la pausa: appuntamento al Rigamonti-Ceppi alle 17.30

Volpe: “Sono convinto che i tre nuovi possano darci una mano e sono già convocabili per domani”

LECCO – “Il Trento è un avversario forte che ha diversi giocatori di livello. Alcuni giocatori li conosco perchè li ho allenati in passato e conosco il loro valore, dovremo essere attenti e concentrati”. Queste le parole di mister Volpe sul match che si giocherà domani, 5 gennaio, al Rigamonti-Ceppi: Lecco-Trento con calcio d’inizio alle 17:30.

“A Trento pian piano stanno costruendo una squadra forte – continua Volpe – tenendo un profilo basso e hanno bravi giocatori soprattutto nel reparto offensivo. Rada è un giocatore fantastico, con Di Carmine ho giocato e so che vuole essere protagonista. Però bisogna stare attenti anche agli altri, hanno differenti scelte e opzioni. Noi dobbiamo avere la voglia di risalire, io non voglio mollare un centimetro e chi non mi segue non può giocare nel Lecco”.

Inoltre, il tecnico campano non vuole assolutamente abbassare la guardia e farsi ingannare dalle tre gare perse dal Trento prima della sosta: “La sosta resetta un po’ tutto, chi fa 16 risultati utili ha dei valori importanti al di là delle ultime sconfitte. Con il Padova hanno comunque fatto una grande partita”.

“Il Lecco, invece, ha perso 24 partite in un anno e sono veramente tante: serve sostegno da parte di tutti, con lungimiranza. Penso all’Atalanta, oggi una big costruita tenendo la barra dritta. Capisco anche il tifoso che non ha pazienza, ma se in un anno solare di registrano certi numeri, da un anno all’altro non si può cambiare tutto”.

Sulla situazione degli infortunati mister Volpe ha dichiarato di non volerne parlare per non dare nessun vantaggio agli avversari: “È, comunque, un aspetto che sta condizionando da tempo l’aspetto tecnico-tattico e così anche il mercato stesso. In difesa Billong è andato, posso solo dire che Louakima starà fermo ancora a lungo”.

Il tecnico, invece, commenta l’arrivo di tre volti nuovi in casa bluceleste: “Sono arrivati tre giocatori scelti grazie al confronto quotidiano con la società che sa benissimo cosa c’è da fare. Grassini è un giocatore del quale avevamo bisogno, ha gamba e motore. Marino è più di palleggio, che ha qualità e dinamicità. Polito si aggiunge a un reparto che è povero di risorse”.

“Il direttore sta facendo un ottimo lavoro nel portare forze nuove a Lecco in così poco tempo, anche perchè vi era necessità siccome da 40 giorni lavoriamo a numeri ridottissimi. Vogliamo gente che abbia voglia, fame e motivazioni. Chi mette la maglia del Lecco deve avere la voglia di farlo, come se fosse quella del Real Madrid”

“Abbiamo individuato tre opportunità con questi nuovi arrivati e sono stra convinto che possano darci una mano. Grassini e Polito sono arrivati ieri e hanno fatto solo una parte di allenamento, mentre Marino l’ho visto solo stamattina e dopo farà la rifinitura. Questi vanno inseriti col tempo però, sono convocabili tutti e tre per domani”.

Per la gara col Trento, Volpe valuterà fino all’ultimo chi far scendere in campo, in particolare in attacco che è divenuto più prolifico nell’ultimo periodo: “Le problematiche erano anche legate alla necessità di far arrivare i palloni davanti. Ho tante risorse, Rocco a parte. Sipos ha fatto 5 gol con me e sono tantissimi, per me è imprescindibile perché ci dà fisicità e soluzioni in area di rigore. Zuberek, Galeandro e Mendoza possono crescere, Alejandro ha un potenziale inespresso che deve valorizzare”.