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LECCO – Quello sceso in campo al Rigamonti Ceppi è un Lecco in salute e agguerrito, con una doppietta di Cardinio e un gol da manuale di bomber França supera un insidioso Inveruno (unico neo il gol subìto su punizione), ma grazie al pareggio contro il Mapellobonate la capolista Piacenza arriva alla vittoria matematica del campionato e corona il sogno della promozione tanto agognato anche dai blucelesti.
Ora per il Lecco la Legapro è tutt’altro che una certezza e che il Piacenza fosse imbattibile lo si era già intuito da un po’, ma nonostante questo i ragazzi di mister De Paola non hanno mollato il colpo e hanno regalato un buon spettacolo sul campo, mostrando la voglia di rivincita sui gialloblu che nel turno di andata si erano portati a casa tre punti vincendo 4-2.
Fin dai primi minuti l’Inveruno si dimostra una squadra in grado di dare filo da torcere, ma il Lecco vuole far capire subito chi comanda e al 10’ Cardinio apre la gara su suggerimento di Corteggiano: il suo colpo di testa si infila nell’angolino 1-0 e palla al centro. I blucelesti si guadagnano qualche altra buona occasione, ma non finalizzano e gli ospiti provano ad approfittarne, ma la fortuna non è dalla loro: al 33’ Ciappellano prova a inquadrare, ma colpisce la traversa, Chessa recupera palla e il suo tiro va a sbattere contro il palo. Nulla da fare per l’Inveruno e il primo tempo si conclude con il Lecco che conduce per 1-0.
Nella ripresa i blucelesti mettono in difficoltà gli ospiti fin dai primi minuti e anche la sfortuna torna a visitare i gialloblu: al 9’ Broggini dalla sinistra spara una fucilata, ma ancora una volta la palla sulla sua strada trova il palo. La parola torna ai blucelesti con un agguerrito Romano che impensierisce Voltolini, ma a firmare la seconda rete è di nuovo Cardinio che, sempre con l’assist di Corteggiano, insacca con un destro rasoterra (24’). Al 30’ la coppia vincente Cardinio Corteggiano è ancora sottorete, ma stavolta lasciano che a finalizzare sia França e il bomber brasiliano non lascia scampo a Voltolini (3-0).
La prestazione del Lecco è ottima, ma al 36’ Morao macchia il bel quadro segnando da 30 metri su punizione (3-1), mentre al 38’ il gioco è sporcato da un errore arbitrale: Bodini viene atterrato in area, ma viene negato il rigore. I due episodi non incidono sul risultato finale: al 51’ arrivano i tre fischi finali che confermano la vittoria del Lecco.
Grazie al bottino pieno di punti i blucelesti passano a quota 64, staccando di 8 punti la rivale Seregno, mentre alla guida della classifica resta il Piacenza con 83 punti, ormai vincitrice ufficiale del campionato.
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