Imparare l’inglese con umorismo: John Peter Sloan a Leggermente

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LECCO – Forse un insegnante fuori dal comune è quello che ci vuole per chi ha perso ogni speranza di imparare l’inglese e John Peter Sloan senza dubbio lo è: comico, attore e prima ancora cantautore, Sloan è divenuto notissimo in Italia per il suo innovativo metodo di insegnamento, con lezioni che si tramutano in mini-spettacoli per coinvolgere al meglio i suoi studenti. Una prassi educativa che gli è valsa la fama non solo tra le aule scolastiche, bensì anche in programmi televisivi come Zelig ed altri show tra Rai, Mediaset e La7.

Ospite per la rassegna culturale “Leggermente”, lunedì mattina John Peter Sloan si è presentato nella sala conferenze di Confcommercio Lecco, davanti ad un pubblico formato da alcune classi dell’Istituto tecnico Parini e dell’Istituto di Grafica Moda e Design.

“Mi sono reso conto che nell’insegnare l’inglese mi trovavo spesso di fronte a persone bloccate, dovevo quindi sciogliere questo ghiaccio e fare il ‘pirla’, usare l’umorismo, si è rivelata la migliore arma” ha spiegato Sloan che tra una battuta e l’altra ha impartito ai ragazzi una vera lezione, analizzando le principali difficoltà grammaticali e fonetiche che ha riscontrato con più frequenza nei suoi alunni.

“Ho colto la necessità dare un nuovo nome alle tradizionali figure della grammatica inglese, a volte dalla nomenclatura troppo distante dalla loro concezione italiana e per questo assimilate con difficoltà dagli studenti. L’importate per chi studia inglese – ha proseguito – è buttarsi e parlarlo senza paura di fare errori”.

Per spronare i suoi allievi a rompere gli indugi, Sloan li minacciava “severamente”: “Dicevo loro: o parlate o vi chiudo in aula ad ascoltare un album live di Nino d’Angelo. Una punizione che ha funzionato ovunque tranne che a Napoli”.