Basket. Over time ancora fatale. Lecco cade contro Urania

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LECCO – Il Basket Lecco sbarca a Milano per continuare a sognare i Play Off. All’imperativo di coach Tritto – “Ci crederemo sino a che la matematica non ci escluderà” – la truppa lecchese affronta l’Urania Milano, squadra che sopravanza di solo un paio di vittorie.

Ci vogliono più di due minuti di gioco prima che Angiolini segni il primo – e purtroppo unico! – canestro del match, portando avanti i lecchesi. La risposta di Urania è affidata alle purpuree mani di Novati e all’esplosività di Negri, che mettono a segno un imperioso 9-0. Proprio l’istrionico playmaker milanese – 16 punti alla sirena finale – sembra in una di quelle serate dove il suo talento cristallino è indirizzato nella giusta direzione. Lecco non può cedere le armi senza combattere e si riavvicina, chiudendo la prima frazione sotto 12-15.

Nel secondo quarto un micidiale uno due – canestro di Meroni e tripla di Gambo – riporta la squadra lariana avanti sul 17-15. Torgano, entrato nel finire del primo quarto, ha subito impatto positivo, infilando due triple importanti e consentendo a Milano un mini allungo di quattro punti. Meroni, un libero di Giadini e l’ennesimo canestro di Gambolati riportano avanti il Lecco, subito raggiunto da Novati. Il primo tempo equilibrato si chiude, dopo l’errore da tre di Chiragarula, sul punteggio di 29-29.

La ripresa inizia con un canestro di Resca che, involontariamente, scatena le bocche da fuoco lecchesi: sette punti consecutivi del capitano “Shaggie” Negri portano il Basket Lecco al massimo vantaggio, sopra di otto punti. La squadra ospite però non riesce a capitalizzare il bottino e subisce ancora la fisicità di un Manuel Torgano – 22 punti e 3 triple a segno – in serata 5 stelle. Alla fine della terza frazione Lecco è avanti di un misero punto sul 45-44.

L’ultimo e decisivo quarto vede l’Urania cercare più volte la fuga, anche se mai in maniera decisiva. I biancorossi un paio di volte arrivano a cinque punti di margine – una con un clamoroso canestro da metà campo di Novati! – ma un superlativo Gambolati e una tripla di Giusto impattano il punteggio a quota 61. Proprio Gambo dalla lunetta avrebbe i liberi del sorpasso – dopo l’uno su due di Resca – ma sbagliando il secondo personale lascia l’ultima azione a Urania. I locali non segnano e Lecco giocherà il secondo over time, dopo quello sfortunato di Torino, nelle ultime tre partite.

Nel supplementare ancora un vispo Gambolati – 26 punti e 8 rimbalzi – aiuta il blucelesti a guadagnare un margine di quattro punti. L’istantanea risposta di Chiragarula da tre consente a Milano di iniziare un parziale di 6-0 che si rivelerà decisivo alla fine. Sul 72-69 per Urania il Basket Lecco ha più volte la possibilità di impattare il match da oltre l’arco, ma gli errori da tre di Giadini e Meroni mettono una pietra tombale sul match. Urania sigilla col libero di Resca e vince 74-70.

“Non siamo riusciti ad alzare il ritmo – dichiara coach Antonio Tritto – e nel finale qualche fischio ci ha un po’ penalizzato. Purtroppo oggi abbiamo avuto troppi giocatori sottotono.”

La matematica non condanna ancora la squadra lecchese, grazie alla sconfitta interna di Piacenza contro Monticelli Brusati. Tre partite perse nelle ultime quattro – di cui due contro Piacenza e Torino, dirette concorrenti – non sono certo una iniezione di fiducia nella rincorsa disperata ai Play Off.