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LECCO – Fissata la data delle verifiche che decideranno il futuro del Ponte Azzone Visconti: la prossima domenica, 19 maggio, ne è prevista infatti la totale chiusura al traffico dalle ore 8 alle 20 per l’esecuzione di quelle indagini strutturali che dovranno valutare il piano per la rimozione delle attuali passerelle pedonali e l’istituzione del senso unico in uscita dal capoluogo.
Proprio a LeccoNotizie era stata anticipata questa possibilità dal primo cittadino di Malgrate, Giovanni Codega (vedi articolo), poi ribadita dal vicesindaco di Lecco, Vittorio Campione.
“Fatte queste prove – ha spiegato nuovamente Campione nella mattinata di lunedì – valuteremo il progetto anche se si tratta un intervento non di poco conto, soprattutto per quanto riguarda i costi. L’esito della valutazione è legato ai risultati che queste indagini daranno” .
L’eliminazione delle passerelle pedonali, realizzate negli anni ’50 originariamente in via provvisoria in attesa che venisse ultimato il ponte Kennedy, è stata richiesta anche dalla soprintendenza dei beni Architettonici e per il Paesaggio al fine di ripristinare l’architettura originale del ponte.
Vecchi e inadeguati, i passaggi pedonali del ponte Azzone Visconti sono stati al centro di un altro servizio di LeccoNotizie (vedi articolo) che ha messo in evidenza le larghe fessure tra i piastroni in cemento, pericolose soprattutto per bambini, donne con i tacchi e disabili; una criticità alla quale si aggiunge quella di un guardrail da tempo malconcio.
L’intervento sembra quindi inevitabile e l’idea è quella di sostituire gli attuali marciapiedi con un passaggio ciclopedonale che necessariamente causerà un restringimento della carreggiata; proprio per questo motivo, il progetto di smantellamento delle passerelle viaggia parallelo all’istituzione del senso unico in uscita dalla città e per la quale, se le prove di domenica ne daranno il via libera, potrebbe presto seguirne una sperimentazione.
