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LECCO – Come preannunciato, anche alcuni giovani guidati dal consigliere comunale Antonio Pasquini protesteranno per la visita del ministro Cécile Kyenge, all’Istituto Don Guanella di Lecco, prevista per la mattinata di sabato.
E’ infatti in programma un presidio all’ingresso dell’area mercato della “Piccola” che prevedrà la distribuzione di materiale informativo sull’operato del Ministro.
“L’obiettivo – spiegano – non è quello di entrare nella querelle tra le diverse tifoserie di pro o contro, ma di evidenziare solo alcuni particolari di buon senso riguardanti le azioni di governo dell’ex oculista”.
Durante la mattinata verranno distribuiti stralci dell’articolo del noto politologo Giovanni Sartori, anch’esso severo con il ministro.
“La nota questione dello “ius soli”, che preoccupa tanto la Kyenge – proseguono – tende a togliere importanza a una delega ben più delicata e importante, ovvero le politiche giovanili”.
Una protesta che, assicurano, non mette in discussione l’opera quotidiana di integrazione sociale che compie il Don Guanella, “esempio di concretezza e solidarietà che tanto può insegnare, ma le “escursioni” del Ministro che per i promotori dell’iniziativa danno frutti assolutamente evidenti: “pure nella nostra Lecco – scrivono – non è difficile verificare scontri tra bande più o meno giovani di gruppi etnici differenti, e basta visitare una qualsiasi grande città per assistere allo spettacolo ormai esteso a interi quartieri”.
Tra i promotori dell’iniziativa il presidente della Consulta Provinciale degli Studenti, Simone Galimberti, che aggiunge:
“L’assenza del tema dei giovani all’interno delle sempre presenti dichiarazioni del Ministro Kyenge, non può che lasciarci sgomenti, soprattutto a fronte della disoccupazione giovanile arrivata al record del 41.6 %. In Italia oltre agli immigrati c’è una generazione intera di ragazzi che preferisce immaginarsi a raccogliere pomodori in Oceania piuttosto che costruire il proprio futuro nel proprio paese. Credo che sia una situazione di cui il Ministro si debba far carico”.
