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LECCO – Ritorna anche quest’anno il Carnevalone di Lecco, organizzato da LTM con il contributo del Comune di Lecco, della Provincia di Lecco e dell’Unione Commercianti e degli sponsor. Il primo carnevalone risale al 1884: la manifestazione compie quest’anno i 130 anni. Per questo gli organizzatori stanno pensando come festeggiare questo anniversario.
L’intera città potrà vivere una settimana in allegria lasciando da parte per un po’ i problemi della vita quotidiana.
Domenica 2 marzo, con la consegna delle chiavi da parte del sindaco, Re Resegone e Regina Grigna prenderanno possesso della città e daranno vita a numerose iniziative per grandi e bambini che dureranno fino a sabato 8 marzo con la tradizionale sfilata per le vie del paese e la festa serale in piazza.
Sono aperte le iscrizioni dei carri e dei gruppi alla sfilata: il regolamento e la scheda di iscrizione sono scaricabili del sito www.ltmlecco.it
Ancora ignota invece l’identità dei regnanti. Stanno arrivando all’associazione numerose segnalazioni per Re Resegone, Regina Grigna e il Gran Ciambellano. Chi volesse segnalare ulteriori candidati può farlo sulla pagina Facebook dell’associazione o inviando una mail a carnevalone@ltmlecco.it entro il 16 febbraio.
Il consiglio di LTM deciderà in quella data a chi affidare l’importante compito.
LA STORIA DEL CARNEVALONE
Era il lontano 1884 quando un gruppo di bontemponi pensò di vivacizzare la sonnolenta vita della città con la novità di re Resegone munito di corona e scettro. Regina Grigna è arrivata solo più tardi e, per i primi anni, è stata interpretata da un giovane travestito da donna. Ai tempi era, infatti, ritenuta sconveniente, per una rappresentante del gentil sesso, una pubblica esibizione carnevalesca.
Il Carnevale lecchese accompagna il periodo della belle èpoque. Sfila con il suo corteo di maschere, tra coriandoli e stelle filanti, nelle vie del vecchio borgo. Si spegne, però, nei primi anni del secolo Novecento e viene dimenticato a causa della tragedia provocata dalle due grandi guerre mondiali.
Riemergerà solo negli anni 50 grazie all’Unione Commercianti e all’Associazione Pubblici Esercizi. Un’edizione memorabile è stata quella del febbraio 1953.
La settimana grassa si aprì con la nomina di re Resegone (Gianni Scotto) e di regina Grigna (Anita Guglielmetti) e si concluse il sabato pomeriggio con il grande corteo di carri allegorici e gruppi mascherati.
Vi fu anche il festival dei bambini e la serata del dilettante condotta da Walter Marcheselli della Rai Tv.
Il Carnevale lecchese venne poi organizzato dall’Elma. Nel febbraio 1958 vi furono 16 carri, 7 gruppi mascherati, 7 bande. La sfilata si svolse mentre nevicava e vi furono problemi notevoli, tanto che l’Elma decise di continuare a organizzare solo il Carnevale dei ragazzi, con Febo Conti della Rai Tv. Il Carnevalone è ritornato in auge nel 1996. Da allora è entrata nella tradizione la cerimonia di consegna delle chiavi della città a re Resegone e Regina Grigna da parte del sindaco.
