Rusconi arrestato: doveva ricandidarsi alla prossime elezioni

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marco rusconiVALMADRERA – C’è in bilico anche il futuro politico di Valmadrera dopo l’arresto del sindaco Marco Rusconi, accusato di corruzione nell’ambito dell’indagine della direzione distrettuale antimafia di Milano che ha portato in carcere altri otto lecchesi.

Rusconi, eletto nel 2009 nella lista di centro sinistra “Progetto Valmadrera”, aveva infatti annunciato la sua candidatura che ora evidentemente potrebbe sfumare alla luce dell’attuale vicenda giudiziaria.

“Speriamo che la questione si possa chiarire nel giro di poche ore, sarebbe la soluzione migliore per Marco e migliore per tutti” si è augurato l’ex senatore Antonio Rusconi che in mattinata ha partecipato alla riunione in Municipio insieme alla Giunta di Valmadrera.

Il sindaco uscente aveva iniziato la sua avventura politica come consigliere comunale, nel 1999, proseguita poi come assessore e vice sindaco nel 2004 nell’amministrazione guidata dall’ex primo cittadino Mario Anghileri. La sua candidatura per un secondo mandato era vista come punto di forza per mantenere Valmadrera salda nelle mani del centro sinistra. Ora Progetto Valmadrera dovrà fare i conti con gli ultimi sviluppi

“Erano già previste delle riunioni e nel giro di una settimana penso che il coordinatore Marco Piazza ne parlerà con il direttivo e a seconda dell’evolversi della situazione, che noi ci auguriamo positiva, prenderemo le decisioni più opportune”.

Una candidatura prevista da tempo quella di Rusconi e della questione se ne parlerà anche nell’assemblea provinciale del PD convocata in serata: “E’ un sindaco giovane e ha fatto bene in questi anni – ha spiegato l’ex parlamentare – vogliamo capire cosa succederà dell’inchiesta perché, per quello che noi sappiamo, fa riferimento solo al ben noto caso del chiosco di Paré, sul quale il Comune aveva dato a non procedere con l’aggiudicazione su indirizzo dello stesso sindaco, parliamo di un assegnazione che non è mai stata fatta”.